Piano piano la natura si risveglia nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Si risvegliano i campi, i mandorleti e i boschi di castagno; stancamente, dopo il letargo invernale, si sgranchiscono le gambe gli orsi, e i lupi escono dalle loro tane, mentre i contadini si rimettono al lavoro per la coltivazione delle storiche colture d'alta quota, tra cui le lenticchie, che crescono a 1.500 metri.
La prossima primavera il parco la dedica alla promozione del suo territorio, in Italia come all'estero. Dal 25 al 27 marzo sarą presente a Parigi alla fiera "Destination Nature", mentre a maggio parteciperą a Teramo a una mostra in cui si metterą in mostra con un'esposizione di foto, eventi e degustazione di prodotti tipici.
Durante l'estate gli appuntamenti si moltiplicheranno con la XVII di "La Vetrina del Parco" e la 3° Fiera del Gusto del Gran Sasso d'Italia, la 52° rassegna degli ovini a Campo Imperatore, il Festival del Cinema naturalistico ed Ambientale, itinerante, e "Ci vediamo alla Jenca", legata alle celebrazioni per la beatificazione di Giovanni Paolo II.
Copiright foto: Archivio Ente Parco Gran Sasso Laga