Che in Toscana borghi romantici e piccoli paradisi naturali non manchino, è evidente a chiunque: dal Senese alla Maremma, alle coste, l'imbarazzo della scelta si fa sentire. Perché non riscoprire la bellezza di una zona ricca delle tracce del suo passato medicio, dalla natura struggente e dalla tradizione gastronomica impareggiabile, situata proprio alle porte di Firenze, come il Mugello?
L'itinerario adatto a una giornata di relax e cultura può iniziare da Scarperia, fondata all'inizio del XIV secolo col nome di Castel San Barnaba su decisione del Consiglio dei Cento di Firenze. Un secolo più tardi, nel 1415, Scarperia diviene sede del vicario locale: il castello della città viene ristrutturato ed ampliato, ed ancora oggi è il fiore all'occhiello del borgo. Si apre davanti al Palazzo dei Vicari la piazza centrale del paese, dove si trovano anche la Prepositura e la Cappella della Madonna della Piazza, due edifici religiosi di grande interesse artistico e culturale, tanto per l'architettura di cui fanno sfoggio quanto per le opere d'arte che racchiudono al proprio interno. Per i golosi: dopo la visita alla cittadina, accolta nel prestigioso club dei ''Borghi più belli d'Italia'', come resistere a un pranzo a base di Tortelli mugellani in uno dei ristoranti della zona?
Per chi desiderasse continuare la giornata all'insegna della cultura, d'obbligo una visita a Vicchio, città natale di Beato Angelico e di Giotto, di cui ancora si visita l'abitazione. Per coloro che invece desiderano immergersi nella natura, luogo ideale per relax e pic nic è il Lago di Bilancino: 5 km quadrati di superficie, adagiati tra il Mugello e la Piana Fiorentina, dove è possibile anche misurarsi con gli sport d'acqua o praticare il trekking e la mountan bike. Sulla sponda nord-ovest del lago, inoltre, si sviluppa l'Oasi di Gabbianello, un'area protetta di 25 ettari, riconosciuta da ANPIL e WWF. Un luogo ideale per osservare moltissime specie di uccelli sia stanziali che migratori.