Temperatura permettendo, o anche non permettendo, ogni lucano che si rispetti approfitta di Pasquetta per fiondarsi sugli scarsi chilometri della costa tirrenica o su quelli più abbondanti di quella Ionica, con relativo sforamento nelle vicine Puglia e Calabria.
I non lucani saranno forse più interessati ad approfittare della piccola pausa pasquale per cogliere l'occasione di visitare uno dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità, Matera. Quasi bistrattata fino a tempi recenti, è da pochi anni che visitatori nazionali e internazionali hanno riscoperto il fascino senza tempo dei suoi sassi, di un'intera città costruita nel tufo che al tramonto si illumina di mille luci e guarda dall'alto la pianura circostante con un misto di malinconia e rustica fierezza.
DA SAPERE: per coloro che hanno previsto un week-end pasquale a Matera sarà l'occasione di assistere al Festival Internazionale della Mongolfiera. Sorvolando il cielo che sormonta i Sassi del centro storico e l'altopiano della Murgia, passando per le Chiese Rupestri del Materano, 30 mongolfiere coloreranno il cielo della città. L'evento si terminerà tuttavia la domenica di Pasqua (il 31 marzo 2013). Più informazioni da leggere sull'agenda dedicata agli eventi di Matera.