Il primo approccio alla città conferma un'evidenza: il traffico è infernale. Complice la sua grande superficie e la particolare urbanistica che la caratterizzano (due ponti sul Bosforo collegano la parte asiatica a quella sul Bosforo), Istanbul subisce anno dopo anno un numero crescente di automobili (le ultime cifre parlano di 1,5 milioni). Conseguenza inevitabile, la città si trasforma in un incessante via vai, congestionato nelle ore di punta. Che fare? Il nostro consiglio è di usare i mezzi pubblici.
Tram(6h-24h)
Dà accesso alla maggior parte di luoghi e monumenti turistici della città: se la vostra è una visita breve, è uno sei mezzi da preferire. Da Sultanahmet la linea tocca il porto di Eminonu (uno degli attracchi dei traghetti che attraversano il Bosforo) e prosegue fino a Kabatas (da cui parte la funivia per Taksim: 2 minuti di tragitto, attiva 6h15-24h) e Baclar. Nella direzione opposta, da Zeyntinburnu parte il transfert che conduce all'aeoporto internazionale Ataturk.
Tünel(7h-22h45)
Distinto dalla funicolare che da Kabatas sale a Taksim, il Tünel collega Karaköy alla zona di Galata. Ottima per raggiungere Istiklal Caddesi (la principale via del passeggio istambuliota) da Galata, la linea fu costruita nel 1875: dopo quella di Londra (1863) è la seconda metropolitana sotterranea più antica in Europa.
Treni suburbani(5h45-24h)
Partono ogni 20 minuti dalle due stazioni principali in direzione delle periferie est e ovest della città, lungo il mar di Marmara. Ne potete usufruire nel tratto che collega la stazione di Sirkeci a Cankurtaran e al quartiere Kumkap.
Bus
Quella degli autobus è la rete più estesa di Istanbul: dal lato europeo a quello asiatico coprono tutto l'arco della giornata, con l'aggiunta di alcune linee operative 24 ore su 24.
Di difficile interpretazione e durante la giornata preda del traffico, il sistema degli autobus non è tuttavia molto usato dai turisti: fanno eccezione le linee che dallo scalo di Sabiha Gokcen portano a Taksim e Sultanahmet. I capolinea più interessanti per spostarsi in città sono quelli di Eminönü, Kabatas, Taksim, Beikta e Kadköy.
Traghetti
Si parte da Eminönü, Kabata e Beikta (lato europeo) o Üsküdar e Kadköy (lato asiatico). I traghetti sono un mezzo di trasporto pratico e una bella soluzione per unire l'utile (dello spostamento) al dilettevole (della traversata). Da Kabatas ci si imbarca anche per le Isole dei Principi.
Taxi
Nelle ore serali possono essere una buona soluzione per spostarsi rapidamente. Negoziate se potete il presso della corsa, la regola vorrebbe che ci si rifacesse al tassametro ma a volte la discussione ha la meglio. Sappiate che una corsa Taksim-Sultanahmet dovrebbe costare intorno alle 12 lire, e in genere le corse non affrontano mai grandi distanze: di media dovreste restare sulle 25 lire. Carattere e gentilezza!
Per informazione, la traversata di entrambi ii ponti sul Bosforo è soggetta al pagamento del pedaggio.
Un tocco turistico - Il tram "nostalgico" che percorre Istiklal caddesi è un bel soggetto fotografico, affollato (se ci volete salire). Se invece puntate ad un panorama in altezza, dal porto di Eyup parte una teleferica che sale sul Corno d'Oro dalle 8h alle 22h.
©Foto M. Toninelli