E' vero, gli States sono il regno di Starbucks. Ma New York è anche covo di maniaci del chicco del caffé che vogliono altro. Ecco dove bere l'espresso migliore, con miscele che arrivano da ogni parte del mondo.
A Manhattan, non lontano da Grand Central e il Chrysler Building, c'è Espresso Macchiato (141 E 44th St), dove non è difficile trovare diplomatici italiani di stanza alle Nazioni Unite. I prezzi sono un pò elevati, ma il cappuccino è ottimo, così come i muffin e le paste d'accompagnamento.
Nella stessa zona, buon caffé e sandwich eccellenti a Aroma , parte di una catena di proprietà israeliana che ha altri punti vendita in diverse parte della città. A due passi dal Palazzo di Vetro c'è una sede: è al 205 East 42nd Street.
Un pò più a Sud, sempre a Midtown: ecco il caffé svedese, dall'arredamento molto minimal, che si chiama Fika (407 Park Ave South), parola che vuole dire "pausa caffé". Nella cultura scandinava come in quella italiana, fermarsi per sorseggiare una bevanda e parlare è un momento importante.
Ancora più a Sud, dalle parti di Union Square, c'è Joe (9 East 13th Street), ottimo ritrovo per chi ama té, caffé e vuole accompagnarli con un buon cookie, nella migliore tradizione a stelle e strisce.
Da cercare, infine, i ritrovi più underground che costellano Brooklyn. Qui i locali sono più grandi, arredati con lunghi tavoli. Si rimane anche per lunghe ore, connessi ad internet con il proprio portatile. Ma si può anche tentare di socializzare.
Per gustare l'atmosfera più rilassata del caffé in periferia, si può andare a Connecticut Muffin (varie sedi a Brooklyn, vicino al ponte c'è quello al 115 Montague) oppure, per essere più trendy, Gorilla Coffee (97 5th Avenue), ma attenzione ai weekend: certe volte l'attesa per un espresso è di oltre venti minuti!