Ampliato durante il corso degli anni, l'Aquarius è composto da tre diverse aree, ognuna con le proprie qualità e i propri svantaggi, da considerare sia nella scelta dell'alloggio che per le diverse attività durante il giorno.
La zona centrale e anche quella realizzata più tempo fa è chiamata semplicemente Aquarius. Allestiti sotto i tradizionali makuti intorno alla piscina e circondati dai fiori e dal verde rigoglioso del giardino, vi si trovano i principali servizi: la hall e il bar condividono lo stesso gradevole stile locale che fa uso del legno, della pietra e di colori solari nel dare forma a comodi salottini e a una decorazione fatta di maschere rituali, statue di animali e lampade particolari; la boutique è accessibile direttamente dalla hall, il ristorante è al primo piano sopra il bar.
La seconda area, detta Lilypalm, si trova dalla parte opposta della strada, ma, grazie a un piccolo ponte di collegamento, per accedervi non si è costretti ad uscire per poi rientrare. Una tranquilla zona di relax si estende tutto intorno a una seconda piscina dalle sfumature turchesi e vasca idromassaggio, tra i fiori, gli alberi e il cono rovesciato del bar, al quale è possibile ordinare anche immersi nell'acqua. Gli edifici a tre piani non ospitano soltanto le camere ma anche una sala fitness.
Ancora un po' di strada lungo il vialetto che porta in spiaggia è da percorrere per arrivare all'ultima area. Chiamata Mapango, è quella più vicina al mare. Dalla terza piscina, infatti, la visuale sulla baia di sabbia bianca è molto bella. Nei pressi, si trova anche una piccola sala per fare i massaggi.