Paola Kim Simonelli
Capo rubrica
Una struttura esternamente senza fascino che rivela una gamma di servizi corretta, apprezzata in modo particolare da clienti business e stagionali.
Aperto negli anni Ottanta, il Giberti offre spazio e un servizio tradizionale in un contesto rilassato. La vicinanza alla stazione ne fa un indirizzo da considerare.
Giberti - © Marco Toninelli/EasyVoyage
Giberti - © Marco Toninelli/EasyVoyage
L'indirizzo non è dei più affascinanti ma ha il merito di situarsi a metà strada fra la stazione di Verona Porta Nuova e il centro città (piazza Brà nello specifico).
A 5 minuti di autobus dalla stazione ferroviaria, è rapidamente raggiungibile anche a piedi: la zona non è delle più vivaci nelle ore serali, ma in 10 minuti di cammino sarete arrivati.
L'aeroporto internazionale Catullo è collegato alla stazione da un aerobus. Per chi si muove con mezzi propri, l'hotel ha il vantaggio di trovarsi al di fuori della Zona a Traffico Limitato che circoscrive il centro e prevede un ingresso a pagamento.
L'Arena e le principali attrattive turistiche sono a una quarto d'ora dall'hotel.
La carta da parati invecchia le camere che, nel complesso, si presentano bene. Se non fosse per le dorature del soffitto e la tappezzeria fiorita di alcune di esse, sono camere convincenti, spaziose e rivestite di un parquet lucido che alimenta una certa eleganza. Più antiquato lo stile dei bagni, affezionato ad un marmo rosa Portogallo a tratti stucchevole.
La vista è quasi per tutte su via Giberti: di poco fascino, ma una buona fonte di luce.
I servizi denotano qualche attenzione "business", come nel caso del cofee maker e del tavolino da lavoro di cui le camere dispongono.
Un edificio anni Ottanta racchiude l'hotel Giberti. Grandi dimensioni e un'architettura compatta lo caratterizzano dall'esterno, dove cede il passsaggio al grattacielo Generali e segue l'incedere di via Giberti (dalla quale prende il nome) verso via Valverde.
I suoi interni sono disegnati su grandi spazi, principali protagonisti di uno stile che si sforza di dare tono ad un mobilio capace di strutturare gli ambienti in modo efficace. E' un hotel che accoglie di frequente una clientela business, e lo sforzo ad una certa linearità lo conferma. Reception sulla detra, spazi ampi, un'area salotto arredata con divani in cuoio bianco: il piano terra è uno spazio riservato all'accoglienza, completato dalla sala colazione.
Quattro stelle di categoria, è un complesso tradizionale, che non brilla in originalità ma non delude quanto al serivizio.
Nessun servizio ristorante (com'è spesso il caso delle strutture del centro) è previsto al Giberti. La sala al piano terra accoglie coffee break e colazioni di lavoro: è qui, del resto, che ogni mattina (fra le 7h e le 10h30) viene allestito il buffet: generalmente una selezione di dolce e salato con servizio al tavolo di bevande calde. Durante la stagione estiva la colazione viene allestita nel cortile interno.
La struttura dispone di uno spazio conferenze e al mattino mette a disposizione dei suoi clienti giornali nazionali e internazionali.
Gli animali sono accettati per la durata del soggiorno al costo di 10 euro al giorno. Un servizio di noleggio bici è proposto, normalmente in periodo primaverile/estivo. Parcheggio interno e garage (15 euro al giorno).
salone di bellezza, cure termali, bagno turco
mountain bike, fitness, sport
All'uscita da piazza Brà ve lo trovate di fronte : spartiacque sormontato dalla storica insegna "Bologna", questo tre stelle veronese ha diverse anime. C'è quella delle (poche) camere rinnovate, un tocco di eleganza e dettaglio, e quella delle altre, da rispolverare. La struttura démodé e lo sforzo di mantenere il nome. La dote del ristorante (presenza rara negli hotel del centro) e la posizione sacrificata. Un hotel che cerca di restare al passo coi tempi e lotta con la sua eredità.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Senza tratti particolari eppur privilegiato in una posizione (in pieno centro) che gli garantisce ad un tempo movimento e tranquillità, l'hotel Giulietta e Romeo è un indirizzo interessante.
Rinnovato di recente, si assesta su un servizio adeguato e standard classici. Come la maggior parte delle strutture del centro, manca di un ristorante e non dispone di numerosi servizi aggiuntivi. Pulito e confortevole.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Una buona posizione per chi arriva in città e non la conosce: a pochi metri dai portoni di Piazza Brà l'hotel Mastino vi affaccia direttamente sulle vie del centro, e sul passeggio che anima il Corso durante il giorno. Leggermente ritirato, l'hotel ha purtroppo subito l'invasione del Mc Donald, e lotta con la burocrazia per rifarsi la facciata. Al suo interno il Mastino riconferma tuttavia la qualità di un servizio decennale, e un'attività convincente. Un indirizzo pratico.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Questo storico quattro stelle è uno dei piccoli gioielli veronesi . Di origine quattrocentesca, l'edificio che lo ospita fu testimone di alcuni eventi salienti della storia cittadina: risparmiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, fu quartier generale fascista e vide svolgersi al suo interno i preliminari del Processo di Verona.
Oggi è un hotel a conduzione familiare, un luogo discreto e intimo che offre un servizio all'altezza della sua categoria. Con il merito di una posizione centrale che sfiora di poco l'Arena.
Testi di G. Puliero - Foto di M. Toninelli
Residenza storica della famiglia Reichenbach, il Grand Hotel è uno degli esempi di architettura del primo Novecento presenti a Verona. Elegante eppur opaco nella sua veste liberty, il suo prestigio è passato oggi ai margini del panorama alberghiero cittadino: la struttura offre tuttavia un servizio attento e un ambiente rilassato, apprezzato in particolar modo in occasione di eventi business. Scelto da una clientela internazionale che ne riconosce il nome, il Grand Hotel non sembra sfuggire al destino di molti suoi omonimi locali e internazionali: quello di riaffermarsi nel tempo più come location che per la sua funzione originaria.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Inaugurato in contemporanea ai Mondiali del '90, il Leon d'Oro è stato per anni uno degli hotel di riferimento a Verona. Oggi, benché la posizione (vicina al polo fieristico) gli garantisca ancora visibilità e un flusso business, l'hotel non ha saputo restare al passo con i cambiamenti e le nuove aperture che hanno interessato la città, relegandosi più a location che a luogo di soggiorno tradizionale. Una struttura di buona fattura ma ormai calcificata per garantire un servizio quattro stelle come categoria vorrebbe. Poco convincente.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Una struttura intima accolta all'interno di un edificio storico che vi trasmetterà tranquillità: il Marco Polo è senza dubbio un buon indirizzo relax.
Situato in centro e facilmente raggiungibile, ha inaugurato un centro benessere che condivide con la struttura storica del gruppo (il vicino hotel Mastino), e che contribuisce a diffonderne il nome. La sua capienza limitata ne preserva l'amosfera, e la rende apprezzata dagli stranieri. Da conoscere, e provare in coppia, o da soli.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
E' il frutto di una nuova tendenza in sviluppo nella città scaligera: spazi intimi, una posizione centrale, un concetto a mezza via fra lusso e sobrietà, l'Escalus Luxury è uno degli indirizzi che più ci ha colpito nel nostro tour di visite veronesi.
Fresco di un restauro che ne ha messo in valore la struttura e affacciato ad un tempo sul tranquillo retro areniano e la vivace via Mazzini, questo Bed and Breakfast o piccola Boutique Hotel che dir si voglia ha il merito di conciliare attenzioni e discrezione senz'affettazione.
La struttura fa parte del marchio Small Luxury Hotels Of The World.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Da una struttura originaria del 1600, Villa Quaranta è oggi un complesso termale a quattro stelle assolutamente meritate. Situata al riparo dal traffico cittadino, nel cuore della Valpolicella veronese, accoglie quotidianamente un flusso di visitatori wellness e mette in pratica trattamenti innovativi. Concentrata nella promozione del territorio e dei suoi prodotti, Villa Quaranta puo' vantare un superbo ristorante, e organizza regolarmente momenti di degustazione aperti agli esterni.
Piacevole, rilassante, completo.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
E' il frutto di una nuova tendenza in sviluppo nella città scaligera: spazi intimi, una posizione centrale, un concetto a mezza via fra lusso e sobrietà, l'Escalus Luxury è uno degli indirizzi che più ci ha colpito nel nostro tour di visite veronesi.
Fresco di un restauro che ne ha messo in valore la struttura e affacciato ad un tempo sul tranquillo retro areniano e la vivace via Mazzini, questo Bed and Breakfast o piccola Boutique Hotel che dir si voglia ha il merito di conciliare attenzioni e discrezione senz'affettazione.
La struttura fa parte del marchio Small Luxury Hotels Of The World.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Prestigioso, l'hotel Accademia è un nome confermato a Verona. Voluta da Giovanni Zenatello, fondatore della stagione lirica areniana, e fiera di aver accolto ospiti illustri (fra i primi la cantante d'opera Maria Callas), la struttura è custode di un'atmosfera affascinante, fatta di spazi intimi e di un'accoglienza professionale. Privilegiato da una clientela internazionale, è un indirizzo da annotare. Ma attenzione: è spesso al completo.
Moderno ed essenziale: si propone sotto queste chiavi di volta il Crowne Plaza, nuova apertura veronese e punto di incontro per i clienti in giacca e cravatta.
Posizionato in un giusto equilibrio fra città e periferia, si staglia all'orizzonte con i suoi nove piani e una terrazza spaziosa che durante il periodo estivo accoglie gli appuntamenti galanti e le serate d'occasione: è un hotel che presta la sua immagine e pur rispondendo anche ad esigenze leasure soddisfa in particolare chi cerca una location business. Ce ne sono piaciuti gli interni, di un arredo lineare e attento al colore. Meno il piano alto: da integrare, dedica per il momento poco spazio alla piscina e all'area fitness.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Quindici anni di vita e una presenza che nel tempo si è affermata in particolare in ambito business, il Tower è una struttura solida e compatta. Alle porte di Verona e sulla strada che porta al Lago di Garda, propone un servizio essenziale, diretto ad una clientela mista e in grado di accogliere gruppi numerosi.
Un plauso al ristorante, fedele ad una gastronomia locale e generosa.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
La statua di Giulietta sarà tutta per voi. Dalle 19h30 e per tutta la notte, avrete il privilegio di strofinare e ristrofinare a piacere la vostra mano sul bronzeo femminile che occupa la corte di casa Capuleti, o di fare una richiesta di matrimonio in piena regola. In ogni caso, che siate superstiziosi o romantici, Il sogno di Giulietta è un indirizzo da tener presente, non fosse che per la vista sulla Torre dei Lamberti e l'atmosfera delle camere.
Non c'è mondo fuor di queste mura: fra l'intimo e il prezioso, questa piccola boutique hotel piacerà, con l'unica pecca che lo spazio disponibile non permette neppure l'allestimento di una sala colazione. Poco male: il primo pasto della giornata è servito direttamente in camera.
Un consiglio per l'arrivo. Scegliete un orario neutro, subito dopo pranzo o verso sera: eviterete le folle di superstiziosi e gli "esteti" del chewing gum. Tanto di guadagnato, credeteci.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Si compiace di un'anima ibrida ed elegante, l'Antica Porta Leona, e di una posizione invidiabile: nel cuore del centro storico scaligero e lontano dal passaggio automobilistico, è un indirizzo da tener in considerazione.
La recente ristrutturazione è all'origine di una concezione moderna e moderatamente eccentrica: il risultato è un concentrato rococo' di tessuti e boiserie, con uno spaccato lucido all'ingresso, più dedito ai riflessi di marmi e cristalli.
Un plauso al centro benessere, servizio raro a Verona centro, e convincente la scelta dei materiali.
Comunicativo, crediamo che l'hotel non avrà difficoltà ad affermarsi nel panorama veronese più in vista.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli
Una struttura intima accolta all'interno di un edificio storico che vi trasmetterà tranquillità: il Marco Polo è senza dubbio un buon indirizzo relax.
Situato in centro e facilmente raggiungibile, ha inaugurato un centro benessere che condivide con la struttura storica del gruppo (il vicino hotel Mastino), e che contribuisce a diffonderne il nome. La sua capienza limitata ne preserva l'amosfera, e la rende apprezzata dagli stranieri. Da conoscere, e provare in coppia, o da soli.
Testo di G. Puliero - Foto di M.Toninelli