35 camere standard ben arredate con mobili in legno scuro. Non aspettatevi nulla di straordinario soprattutto perchè le camere non offrono alcuna vista. In alcune, c'è un piccolo cortile privato, ma fra 4 mura. Tuttavia, per una volta, la camera è fresca e non è necessario accendere il condizionatore durante la notte. Lasciatelo acceso il giorno. Un piccolo gadget divertente, che sottintende la conoscenza di un mondo folle a Udaipur, è quello che si trova nelle camere, ovvero il videocitofono. I bagni sono piuttosto grandi e dotati di prodotti di bellezza al limone, miele ed altri aromi.

Trasformato in hotel nel 1934, questo edificio ospita tre cortili disposti l'uno dietro l'altro. Le camere sono sparse sulle alture dei cortili. Copritevi il capo per andare alla piscina perchè potrebbe essere molto lontana dalla vostra camera. Un piccolo edificio, di fronte alla reception, accoglie gli amanti dei massaggi e delle cure.

Un ristorante sia "à la carte" sia a buffet, propone cucina indiana, continentale e cinese abbastanza abbondante. Si può scegliere di consumare i pasti sia in una delle due piccole sale piuttosto fredde, sia intorno alla piscina, seduti ai tavoli dai toni rossi e bianchi. Molto romantico! Un altro ristorante, sulla terrazza dello Shiv Niwas, apre esclusivamente la sera ed offre una vista superba sulle montagne e il lago. Da non perdere!

Per qualche dinaro, è possibile fare un giro in battello nel lago.
Magnifico spettacolo di suoni e luci tutte le sere