Il Castello di San Marco in realtà non è mai stato un vero e proprio castello, anche se la sua storia risale a molto molto tempo fa, a quando nel 1689 il Principe di Palagonia, altrimenti detto Ignazio Sebastiano Gravina Cruyllas, decide di riorganizzare il feudo e di installare, nei pressi del mare, un fondaco e una nuova residenza, che, solo dopo qualche secolo, sono stati presi e ristrutturati per farne un albergo.
Ora le mura della magione antica avvolgono di grigia severità la zona della reception e un paio di sale adiacenti, spazi che conservano, malgrado la recente ristrutturazione, uno stile, mobilio e suppellettili che poco si discostano dall'originale.
Tutt'intorno, un rigoglioso giardino avvolge altri edifici storici creando un ambiente da favola in cui la superficie grezza delle mura, avvolta dalle piante rampicanti e disegnata sulle linee barocche delle decorazioni esterne, riporta gli ospiti indietro nel tempo.
Le numerose sale ricevimenti conservano, quando possibile, la conformazione e l'arredo di un tempo o, altrimenti, cercano di ricrearlo, con un risultato riuscito anche se forse un po' troppo severo. Bella l'idea di mantenere l'antico palmento e di trasformarlo del bar del "castello", accessibile anche agli esterni e utilizzato soprattutto per eventi e occasioni particolari.
Il centro benessere, invece, che riprende nello stile i bagni romani, è accessibile agli esterni soltanto se abbonati con una tessera, altrimenti è riservato ai clienti dell'albergo.