


L'edificio dell'hotel Vernet risale al 1913 ed è stato realizzato da Sélonier, uno degli architetti più attivi e richiesti all'inizio del secolo con più di 300 edifici realizzati.
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L'edificio dell'hotel Vernet risale al 1913 ed è stato realizzato da Sélonier, uno degli architetti più attivi e richiesti all'inizio del secolo con più di 300 edifici realizzati.
L'hotel si nasconde in una strada tranquilla, tra il viale Marceau e gli Champs-Elysées. Si tratta di una via di scarso passaggio. Da questa posizione, è possibile raggiungere il resto della città grazie ai trasporti pubblici (metropolitana, RER e autobus).
Le 50 camere sono arredate nel medesimo stile classico. Tutte le camere sono ampie e accoglienti, questo arredo così particolare accentua l'impressione di una soffice protezione, i mobili sono d'epoca, la testata del letto in cuoio e velluto, il lampadario di cristallo argentato. I bagni in marmo sono impressionanti. All'interno delle camere classiche troverete una cassaforte, un minibar con una bottiglia di acqua Voss gentilmente offerta, prodotti di benvenuto Keiji, un asciugacapelli, accappatoi e pantofole. Le camere deluxe presentano un ampio guardaroba e fiori freschi all'interno del bagno. La suite offre in più una doccia o servizi separati. Da notare che un servizio di preparazione delle camere per la notte è garantito per tutte, indipendentemente dalla categoria. Consigli per il soggiorno Richiedete una stanza al primo piano. Su questo piano tutte le camere hanno conservato il loro parquet originale, vi sembrerà veramente di dormire all'interno di un appartamento parigino!
L'hotel è una pura meraviglia di classicismo e settore alberghiero tradizionale. Occorre essere davvero amanti di questo stile d'arredo in quanto le cose qui non sono state fatte a metà, il tutto garantendo la massima raffinatezza! Busto in marmo, grandi specchi, dorature, poltrone in velluto... Tutto è stato concepito per ricordare all'ospite che si trova a Parigi. L'obiettivo di questo stile d'arredo consiste nel mostrare che si tratta di un hotel tipicamente parigino, al fine di rispettare la tradizione e di distinguersi dai numerosi hotel design. Il servizio è garantito a regola d'arte: dopo la prenotazione da parte di un nuovo cliente, quest'ultimo riceve un questionario sul quale dovrà indicare la sua ora di arrivo, la temperatura desiderata per la camera, se preferisce un piumone o una coperta, i quotidiani che desidera leggere ecc...
Il ristorante Les Elysées è stato ristrutturato nel 2007 e presenta un tono più contemporaneo rispetto al resto dell'hotel, qui abbiamo riscontrato un sottile mix tra i due stili. Qui viene servita la colazione. Un'immensa vetrata di Gustave Eiffel domina la sala del ristorante dove i tavoli sono distanziati gli uni dagli altri per rispettare l'intimità dei clienti. L'arredo si contraddistingue per linee moderne e colori discreti (malva, talpa e beige). Lo chef, Gérard Barthélémy, propone un menu abbastanza semplice tratto da una cucina francese tradizionale a seconda del mercato e dei prodotti di stagione. Il menu viene spesso modificato, almeno ogni settimana, anche se si tratta di una sola portata. Si tratta di un ristorante dal lusso discreto, particolarmente apprezzato dai residenti del quartiere in quanto non è visibile dalla strada. Per godere di una maggiore intimità, il ristorante per la cena è riservato esclusivamente ai clienti dell'hotel. Nel caso in cui il ristorante sia pieno, avrete comunque la possibilità di cenare all'interno della sala privata.
L'hotel dispone di due ambienti privati: un piccolo salotto alla luce del giorno con boiserie e parquet e un salotto privato, ideale per i pranzi importanti che necessitano di un'atmosfera tranquilla.
massaggio, salone di bellezza, sauna, cure termali
ginnastica, mountain bike, fitness, sport
Più che un hotel è un museo, con tutti gli oggetti e i mobili di antiquariato scovati chissà in quale castello o in quale dimora storica.
Il George V è uno dei grandi hotel parigini più prestigiosi della città. Basta fare qualche passo nella struttura per rendersi conto che si entra in un albergo in cui lusso, perfezione e voluttà sono di rigore. Camere principesche, salotti impressionanti, un ristorante che si è guadagnato due stelle nella guida Michelin: al George V non manca niente per soddisfare i clienti più esigenti. Nel 1997 l'arredatore d'interni Pierre-Yves Rochon si è occupato della ristrutturazione dell'edificio nel suo insieme e da allora continua a migliorare gli arredi in stile settecentesco.
Ecco un albergo classico abbastanza semplice, quasi una casa privata. Gli arredi piaceranno molto a coloro che cercano il tipico stile parigino.
Antico hotel privato a due passi dagli Champs Elysées, il Byron non ha certo il poetico arredo che ci si aspetterebbe dal suo nome. Offre però camere con dotazioni e comfort di buon livello.
Uno degli ultimi nati tra gli alberghi parigini ha fatto molto rumore al momento dell'inaugurazione e tiene alti i colori del gruppo Barrière.
È nato un nuovo genere di hotel, il "baby palace", secondo i termini utilizzati dal proprietario, che ha fortemente voluto un "luogo nel quale il cliente si trova immediatamente avvolto da un'atmosfera intima, accogliente ed elegante".
Un hotel 4**** originale e colorato vicino agli Champs-Elysées. Un consiglio? Semplicemente da non perdere!
Ecco un hotel classico, nella più pura tradizione degli alberghi parigini dagli arredi un po' pesanti. Sarà apprezzato da coloro che amano questo stile e l'atmosfera un po' particolare in cui sembra che il tempo si sia fermato.
Ecco un hotel dall'eleganza francese che non tollera le imitazioni. Il Bristol fa parte dei rari hotel di lusso parigini che appartiene a una famiglia europea (tedesca) e non alle grandi famiglie provenienti dall'Asia o dagli Emirati Arabi Uniti. Elegante, classico e raffinato, il Bristol privilegia la qualità e l'autenticità degli oggetti e dei materiali. Il suo ristorante gastronomico attira una clientela esigente e amante della cucina d'eccellenza.
Il George V è uno dei grandi hotel parigini più prestigiosi della città. Basta fare qualche passo nella struttura per rendersi conto che si entra in un albergo in cui lusso, perfezione e voluttà sono di rigore. Camere principesche, salotti impressionanti, un ristorante che si è guadagnato due stelle nella guida Michelin: al George V non manca niente per soddisfare i clienti più esigenti. Nel 1997 l'arredatore d'interni Pierre-Yves Rochon si è occupato della ristrutturazione dell'edificio nel suo insieme e da allora continua a migliorare gli arredi in stile settecentesco.
L'ultimo nato tra i Palace parigini ha inaugurato 1° agosto 2014. La classe francese si sposa perfettamente con l'eleganza asiatica in un magnifico edificio del 1908. Ecco dunque il primo indirizzo del gruppo Peninsula in Francia e in Europa.
Il Shangri La è un hotel particolare che riuscirà a sedurre anche la clientela più esigente, che apprezza lo stile imperiale e la decorazione accurata e particolare. Chapeau, va detto, per il minuzioso lavoro di ricerca dei materiali. I particolari, poi, riescono a ricreare alla perfezione lo stile del diciannovesimo secolo, senza dimenticare il comfort e le comodità della nostra epoca. Anche se lo stile imperiale, molto brillante e maestoso, può intimorire alcuni, è vero che dormire nell'hotel che fu residenza di un Principe (oltre che nipote di Napoleone) resta certamente un grande privilegio.
Ecco a voi il primo Mandarin Oriental di Francia. Per segnare il suo arrivo nell'Esagono, la grande catena alberghiera non si poteva che puntare sulla Ville Lumière, capitale della moda e dell'haute couture. Il Mandarin Oriental diviene così l'ultimo arrivato in quanto a lusso parigino, e l'ispirazione arriva dagli Anni Trenta.
Situato, in maniera ideale, nel quartiere dello shopping e della cultura, l'hotel sedurrà una clientela venuta a cercare calma, raffinatezza e, ovviamente, un servizio dalla qualità impeccabile. Ovvio, tutto questo ha un costo: non tutti si potranno permettere quest'isola di tranquillità nel centro della Ville Lumière.
Ci sono voluti cinque palazzi haussamanniani per dare vita al Park Hyatt Paris Vendôme, il primo albergo di lusso concepito in uno stile contemporaneo della capitale francese. Qui confort, eleganza e un servizio impeccabile si accordano con un design più giovane e moderno.
Una struttura di alta qualità per i VIP in cerca di discrezione. La Réserve Paris privilegia la privacy. Si organizzano inoltre eventi privati.
Il Meurice è senza dubbio uno dei migliori hotel di Parigi. Il suo arredo contemporaneo e tipicamente parigino è stato realizzato da Philippe Starck e da sua figlia. Si tratta di un luogo esclusivo: il ristorante principale dell'hotel, il Meurice, è diretto dallo chef Yannick Alléno che si è visto assegnare 3 stelle. Inutile dire che il ristorante rappresenta uno dei punti culminanti di un soggiorno all'interno di questo albergo. In una posizione ideale di fronte al Jardin des Tuileries, l'hotel presenta camere arredate con gusto e il servizio è impeccabile.