


Puntando tutto sull'originalità, l'hotel Amour è chiaramente destinato a un pubblico adulto alla ricerca di un hotel di tendenza.
- Bella esposizione
Puntando tutto sull'originalità, l'hotel Amour è chiaramente destinato a un pubblico adulto alla ricerca di un hotel di tendenza.
L'ubicazione dell'hotel Amour, un hotel Costes, è parte integrante del concetto globale dello stabilimento. Non a caso, infatti, questo hotel, che rivendica l'espressione dell'amore in tutte le sue forme, ha scelto come domicilio il numero 8 della rue Navarin a Parigi, nel nono arrondissement, vicino alla famosa rue des Martyrs e soprattutto al noto quartiere di Pigalle. Se si aggiunge che l'indirizzo ospitava un tempo un albergo a ore, si è detto tutto!
Sappiate però che il quartiere, da molti anni e soprattutto in questa zona, ha cambiato volto. Benché la reputazione di Pigalle sia ancora legata principalmente alle ragazze dai facili costumi, ai sex shop e alle notti sfrenate, bisogna tuttavia constatare che il quartiere si è molto imborghesito (o "boboizzato", come dicono qui, e cioè popolato da giovani bo-bo, borghesi-bohemien) e non è più il luogo malfamato che era nel XIX secolo.
Quartiere popolare (nel senso di ?molto frequentato e turistico?), vi si trovano molti negozi, bar, ristoranti, sale per spettacoli e concerti (Moulin Rouge, Divan du Monde, La Cigale, Boule Noire o Les Trois Baudets).
Le 24 camere dell'hotel Amour sono tutte diverse l'una dall'altra. Ognuna rivela un'atmosfera unica e particolare, frutto dell'immaginazione dell'artista che l'ha progettata. Per gli iniziati, i nomi di Alexandre de Bétak, M&M Stak, Pierre Le Tan, Sophie Calle o ancora Marc Newson, che hanno firmato le camere, basteranno a suscitare la curiosità: cosa avrà prodotto la loro creatività straripante in questi luoghi?
Dall'atmosfera tenebrosa di una camera dipinta di nero in uno stile barocco-moderno, alla camera bianca piena di statuette (disponibili solo nei negozi di arredo più alla moda!), a quella verde mandorla con muri e mobili ricoperti da disegni e scritte, fino alla più intima, in cui il rosso e il nero creano un'atmosfera molto ovattata, l'hotel propone una vasta scelta di ambienti amorosi.
Ma niente è definitivo, la decorazione di una camera può cambiare e un nuovo artista può creare una nuova atmosfera.
Niente spa, né piscina, né televisione nelle camere, l'hotel Amour è interamente orientato verso... l'Amore. Nulla deve distrarre il cliente da questo tema onnipresente, se non il talento e l'originalità degli artisti che hanno collaborato a decorare l'hotel.
L'insieme dello stabilimento è arredato con oggetti vintage recuperati qua e là, che siano mobili antichi o insoliti soprammobili. Dalla reception alla sala esterna regna uno stile originale ed eclettico a metà tra tendenza chic e design erotico. Va da sé che ogni elemento o oggetto è scelto con estrema cura e contribuisce all'arredo generale. Niente è o è stato lasciato al caso poiché il direttore dell'hotel, Emmanuel Delaveine, e l'artista Andre rinnovano regolarmente gli oggetti, se non addirittura la decorazione di alcune camere, a seconda dei loro colpi di fulmine artistici. Senso del dettaglio o volontà di creare nella clientela alternativa la non-sorpresa da esperti, sono sparsi un po' ovunque oggetti libertini e riviste erotiche (vintage, of course).
Una reception, 24 camere e basta? No, l'hotel Amour dispone anche di uno spazio esterno molto carino in cui giovani e artisti di tendenza si ritrovano per bere qualcosa o mangiare appena c'è un po' di sole.
Al piano terra c'è la brasserie Costes, con tavolini Art deco, sedie e sedili colorati stile anni cinquanta rivestite di pelle rossa. Un grazioso giardinetto interno permette di pranzare e cenare in tutta tranquillità, lontano dal caos cittadino.
Attenzione! Qui si viene per fare l'amore, non la guerra.
Un weekend de rêve au coeur de Paris, l'hôtel est à la fois cosy et confortable
Très bien situé, personnel au top
Rien à signaler, je ne vois pas d'inconvénients !
Très sympa ! A recommander.
En plein centre de Paris
Bruyant, ascenseur étroit
Cet hotel est tout simplement genialement insolite! J'adore diner la bas egalement les soirs d'été sur la terrasse.
Tres bien situé et déco chambres superbes
restaurant parfois trop bruyant en interieur
Hotel très agréable, avec des chambres atypiques. Je le recommande pour une soirée romantique, avec un diner sous la verrière du restaurant.
Style unique Restaurant Petit déjeuner
Prix un peu élevés lorsque le petit déjeuner n'est pas compris dans le prix de la chambre
Ah l'hôtel Amour! Je le conseille... aux parisiens et aux parisiennes! Quel intérêt vous allez me dire d'aller à l'hôtel quand on habite Paris? Parce que donner rendez-vous à son amoureux(-se) un soir dans cet hôtel, c'est une des choses les plus drôles, romantiques, et érotiques qui soient. L'hôtel porte bien son nom: des chambres designs mais chaleureuses, au coeur d'un quartier vivant et symbolique: Pigalle. Love is in the air, love is rue de Navarin.
Le prix La décoration des chambres
Le service du restaurant, pas toujours chaleureux
Hotel réputé, que j'ai trouvé dans des guides. Pour autant, j'ai trouvé l'accueil sympathique mais sans plus. Les chambres étaient agréables et propres, bien qu'il ait fait très chaud et que la chambre donnait sur la rue. Concernant le restaurant, il est bruyant parce qu'il y a souvent du monde, mais c'est pas pour rien : une cour intérieure des plus charmantes, et une très bonne nourriture, mais plut$pt très chère pour sa simplicité. Dans l'ensemble c'est à recommander pour se f
Décoration Quartier
Le prix reste élevé particulièrement pour les repas
Vicino al quartiere di Montmartre, offre un buon rapporto qualità prezzo.
Piccolo ma in ottima posizione, offre un buon rapporto qualità/prezzo.
Un 3*** superior assolutamente ben riuscito.
Un 3 stelle da raccomandare nella Parigi turistica.
Un hotel economico per chi non ha molto da spendere.
Un hotel modesto ma ben posizionato, con un buon rapporto qualità-prezzo.
Un hotel importante nelle vicinanze di Montmartre.
Un grazioso tre stelle di dimensioni ridotte ricco di charme, con balconi ornati di fiori, un cortile interno, un ambiente elegante e due piani interamente rinnovati con molta classe.
Ecco un hotel dall'eleganza francese che non tollera le imitazioni. Il Bristol fa parte dei rari hotel di lusso parigini che appartiene a una famiglia europea (tedesca) e non alle grandi famiglie provenienti dall'Asia o dagli Emirati Arabi Uniti. Elegante, classico e raffinato, il Bristol privilegia la qualità e l'autenticità degli oggetti e dei materiali. Il suo ristorante gastronomico attira una clientela esigente e amante della cucina d'eccellenza.
Il George V è uno dei grandi hotel parigini più prestigiosi della città. Basta fare qualche passo nella struttura per rendersi conto che si entra in un albergo in cui lusso, perfezione e voluttà sono di rigore. Camere principesche, salotti impressionanti, un ristorante che si è guadagnato due stelle nella guida Michelin: al George V non manca niente per soddisfare i clienti più esigenti. Nel 1997 l'arredatore d'interni Pierre-Yves Rochon si è occupato della ristrutturazione dell'edificio nel suo insieme e da allora continua a migliorare gli arredi in stile settecentesco.
L'ultimo nato tra i Palace parigini ha inaugurato 1° agosto 2014. La classe francese si sposa perfettamente con l'eleganza asiatica in un magnifico edificio del 1908. Ecco dunque il primo indirizzo del gruppo Peninsula in Francia e in Europa.
Il Shangri La è un hotel particolare che riuscirà a sedurre anche la clientela più esigente, che apprezza lo stile imperiale e la decorazione accurata e particolare. Chapeau, va detto, per il minuzioso lavoro di ricerca dei materiali. I particolari, poi, riescono a ricreare alla perfezione lo stile del diciannovesimo secolo, senza dimenticare il comfort e le comodità della nostra epoca. Anche se lo stile imperiale, molto brillante e maestoso, può intimorire alcuni, è vero che dormire nell'hotel che fu residenza di un Principe (oltre che nipote di Napoleone) resta certamente un grande privilegio.
Ecco a voi il primo Mandarin Oriental di Francia. Per segnare il suo arrivo nell'Esagono, la grande catena alberghiera non si poteva che puntare sulla Ville Lumière, capitale della moda e dell'haute couture. Il Mandarin Oriental diviene così l'ultimo arrivato in quanto a lusso parigino, e l'ispirazione arriva dagli Anni Trenta.
Situato, in maniera ideale, nel quartiere dello shopping e della cultura, l'hotel sedurrà una clientela venuta a cercare calma, raffinatezza e, ovviamente, un servizio dalla qualità impeccabile. Ovvio, tutto questo ha un costo: non tutti si potranno permettere quest'isola di tranquillità nel centro della Ville Lumière.
Ci sono voluti cinque palazzi haussamanniani per dare vita al Park Hyatt Paris Vendôme, il primo albergo di lusso concepito in uno stile contemporaneo della capitale francese. Qui confort, eleganza e un servizio impeccabile si accordano con un design più giovane e moderno.
Una struttura di alta qualità per i VIP in cerca di discrezione. La Réserve Paris privilegia la privacy. Si organizzano inoltre eventi privati.
Il Meurice è senza dubbio uno dei migliori hotel di Parigi. Il suo arredo contemporaneo e tipicamente parigino è stato realizzato da Philippe Starck e da sua figlia. Si tratta di un luogo esclusivo: il ristorante principale dell'hotel, il Meurice, è diretto dallo chef Yannick Alléno che si è visto assegnare 3 stelle. Inutile dire che il ristorante rappresenta uno dei punti culminanti di un soggiorno all'interno di questo albergo. In una posizione ideale di fronte al Jardin des Tuileries, l'hotel presenta camere arredate con gusto e il servizio è impeccabile.