Guardando l'edificio dall'esterno (e anche dall'interno) si nota immediatamente che il Praia Mar è stato costruito nel 1989. Tuttavia l'ultima ristrutturazione risale al 2009. Una volta entrati si arriva al grande spazio della reception con poltrone bianche in pelle e un bar con sedie alte in vimini. Il mezzanino e la vetrata lasciano entrare la luce, il che consente di compensare il tetto basso nella parte della reception. In fondo alle scale si succedono diversi saloni, uno dei quali ospita un negozio di gioielli e un altro due computer. La carta da parati sulle pareti è intonata alle poltrone. Questi spazi risultano, tuttavia, un po' sciupati. L'arredo è minimalista. Al primo piano, accanto al ristorante, troverete una piccola piscina circondata da sedie in plastica e qualche pianta. Lo spazio è però privo di fascino. All'ultimo piano, oltre alle due jacuzzi all'aria aperta (con un bel panorama, ma in un ambiente poco adatto al relax richiesto dalla situazione) situate tra piccoli tavoli, troverete su un pontile di legno, sotto una tenda, una sala giochi con baby foot, un biliardo, un tavolo da ping-pong e diverse poltrone gialle in pelle. Sul lato opposto del viale Gurgel, l'edificio annesso possiede un'altra piscina con uno scivolo per i bambini e un bar situato in prossimità della spiaggia.
Situato sulla punta orientale del Brasile, il Ponta Negra risulta un luogo ideale per praticare il kitesurf o la vela grazie al vento che soffia generalmente tutto l'anno.