Il Resort fa parte di un'antica proprietà agricola con annessa una villa patronale. Dalle campagne toscane, quindi, vi si accede percorrendo un viale privato che congiunge l'hotel, come appollaiato sulla sua collina, alla strada.
Prati curati, vista sulle colline umbre, piscina e spa, trasformano il resort in un angolo di quiete, in cui non mancano le attività. Due gli edifici in cui si trovano alloggi, ristoranti e bar: la villa del Settecento e l'antica fattoria, ristrutturata, rimodernata e riallestita.
I due edifici, leggermente distaccati l'una dall'altro da un dolce pendio, dispongono entrambi della propria reception, del proprio bar. Alla villa si aggiungono i due ristoranti: la trattoria di specialità toscane, e la sua cantina, e il ristorante gourmet. Entrambi i luoghi portano uno stile che gli è proprio: se la Villa si declina in toni piuttosto classici, come è immaginabile, per la Fattoria si è scelto di mostrare dei toni più moderni e contemporanei in un contrasto di epoche (la struttura antica e il mobilio più design) convincente.
Tra di due edifici si trovano, infine, la piscina esterna e la spa, aperta da poco in un vecchio casolare riabilitato. La piscina ha il vantaggio di affacciarsi sulle colline, come in picchiata. Poco lontana, la spa: in toni moderni e vagamente zen, come si deve attualmente, dispone della panoplia classica. Massaggi (tra cui uno al vino nobile di Montepulciano, 80 euro per 50 minuti), sauna e hammam sotto cielo stellato (ossia lucette colorate a imitare il firmamento), vasca idromassaggio, docce emozionali. L'insieme non è male beneficiando della novità: peccato solo che i prezzi non siano dei più ridotti, conviene informarsi sui pacchetti proposti in combinato al cliente.