Le sette aree semi-indipendenti del Coral Key, ciascuna con la propria piscina e i propri servizi, corrispondono ad altrettante tipologie di sistemazioni adatte alle diverse esigenze. E' al 1995 che risale lo zoccolo duro dell'hotel, ovvero la parte centrale, quella più vicina alla reception, ai ristoranti e alla spiggia, quella che prende il nome di Hotel Side e Harbour Key Cottages.
L'Hotel Side ospita le sue 32 camere sui due piani di tipiche strutture in makuti che guardano dai loro patii e dai loro balconi il profilo allungato della piscina proiettata verso la spiaggia. I loro punti forti sono le dimensioni (40 m²) e la vicinanza alla maggior parte dei servizi. Il punto a sfavore, sempre che l'obiettivo della vacanza sia il relax, è il fatto che proprio nella piscina dell'Hotel Side si svolgono la maggior parte delle attività dell'animazione, per cui un po' di chiasso soprattutto durante la giornata è da tenere in conto.
Gli Harbour Key Cottages potrebbero essere un buon compromesso tra l'accessibilità ai servizi e la calma, nascosti come sono in una zona un po' defilata ma pur sempre confinante con l'Hotel Side e la reception. Una quarantina sono le stanze che l'area offre, organizzate in piccole strutture dal tetto in makuti, con una sisteamazione al piano terra e una al primo piano con il loro relativo e immancabile spazio esterno, veranda o terrazza che sia. Il loro arredamento interno, in stile africano, prevede un letto matrimoniale e un letto singolo in un gioco di colori che predilige il legno scurissimo del mobilio e il bianco di tende e lenzuola.
Tenendo come punto di riferimento il centrale Hotel Side e la reception alle proprie spalle ci si sposti verso destra per raggiungere l'architettura più arabeggiante dello Sporting Club, l'area del Coral Key consacrata allo sport. Intorno alla sua piscina olimpionica le 21 camere si distribuiscono sui due piani di bianchi edifici caratterizzati da un susseguirsi di arcate. All'interno dei loro 30 m², le sistemazioni offrono spazio per un letto matrimoniale o due singoli.
Accanto allo Sporting, ma più vicino al mare, si apre invece lo Yatching Club, l'unica area dell'hotel in cui è proibito l'accesso a meno che non vi si alloggi. Le sue 20 camere di 50 m² sono in realtà per la maggior parte di proprietà (come del resto può capitare anche in tutte le altre aree del Coral Key) e offrono una superficie di 50 m² in cui trovano posto una camera matrimoniale e un salottino con due divano/letti. Si consiglia questa tipologia di sistemazione a chi desideri tranquillità e servizi personalizzati.
Pur facendo capo alla stessa reception, altre due aree del Coral Key si trovano invece dalla parte opposta della strada: il Sunset e il Beverly, costruiti rispettivamente nel 2004 e nel 2005. Se al Sunset ritroviamo lo stesso stile africano del Hotel Side e dell'Harbour in 15 camere ospitate in piccoli edifici a due piani dal tetto in makuti raggruppati intorno a una invitante piscina, al Beverly invece il clima cambia, in un'architettura che ripropone forme arabeggianti sullo sfondo bianco di una costruzione che sale seguendo la serpentina dei vialetti e lasciando a valle le tre vasche circolari della piscina. Grazie alla sua altezza, il Beverly è l'unica area del Coral Key da cui sia possibile, dalle sistemazioni all'ultimo piano, vedere il mare. L'arredamento interno si attesta su colori, materiali e forme africani ma modellati in maniera moderna. Su una superficie che va dai 56 ai 106 m², lo spazio è organizzato in almeno due locali, con una (o due) camere da letto e un salottino. La veranda esterna è molto ampia e accogliente.