In quanto piccolo hotel familiare, il St. Hubertus conta appena 32 camere, il che, in realtà è abbastanza nella media in rapporto al resto delle strutture che abbiamo visitato a Campiglio. Sono tutte matrimoniali anche ce non ne mancano un paio comunicanti, ideali per le famiglie più numerose, e alcune in cui è possibile aggiungere un terzo posto letto.
Lo stile si attesta sulle stesse note di quello degli spazi comuni, in un accostamento caloroso, anche se ad alcuni potrebbe apparire a tratti stucchevole, di legno, tessuti e superfici decorati, in cui dominano i colori del verde e del rosa. Se la fantasia delle tende richiama quella dei copriletti, gli armadi e i tavolini sono il frutto di un minuzioso lavoro fatto a mano, in cui, su uno sfondo verde chiaro e beige, sono dipinti fiori colorati. L'insieme risulta accogliente ma deve piacere. Sicuramente si adatta di più al gusto di romantiche coppie nostalgiche di un passato che fu, piuttosto che a giovani moderni. Incastonata nel muro, accanto alla testata del letto, vegeta addirittura una fantastica radio involontariamente e autenticamente vintage. Peccato che non funzioni...
Anche i bagni, pur ordinati e puliti, lasciano intuire il passaggio del tempo, però il loro stile ci piace, potrebbe quasi essere il ritorno in auge di un gusto di qualche decina d'anni fa. Buona linea di cortesia, non mancano phon, cassaforte e un balcone.