Costruito di sana pianta in tempo per la sua prima stagione nel 2009/2010, lo Chalet del Brenta è l'hotel più recente di Madonna di Campiglio. La proprietà, marchigiana, ha pensato di andare controcorrente rispetto alla mentalità dominante nel nostro Belpaese e ha scommesso sui giovani, con il risultato che i collaboratori e gli impiegati dello Chalet del Brenta, dall'età compresa tra i 20 e i 35 anni, hanno messo nel progetto un entusiasmo tutto giovanile e hanno conferito all'hotel un'atmosfera fresca, intelligente e rilassata.
Già dalla facciata si intuisce come lo Chalet del Brenta abbia carattere, anche se i suoi cinque piani un po' imponenti, in una panorama alberghiero fatto di piccole strutture come quello di Campiglio, si rumoreggia non vadano a genio a tutti. Lo stile, esterno come interno, si deve alla creatività di Nadia Tarolli, che si è divertita a mescolare materiali naturali, granito, pietra e legno, nel dare forma a spazi che hanno il calore di uno chalet di montagna ma la raffinatezza e la contemporaneità di un moderno hotel di città.
E' sull'allungato corridoio della reception che si affacciano il ristorante, la saletta fumatori, la sala relax e il bar, in tanti ambienti differenti in cui al fascino ancestrale di un caminetto e dei mobili in legno si affianca il design di un arredamento all'ultimo grido.
Sauna, bagno turco, stanza del sale, piscina 9x9 con jacuzzi, trattamento nuvola, zona relax, solarium e massaggi, anche di coppia, sono i servizi offerti da una spa ipermoderna, aperta in esclusiva soltanto per gli ospiti dell'hotel.
Un'intera sala è dedicata ai bambini con un servizio di animazione che si occupa di intrattenerli per tutto il pomeriggio e fino alle 22 con attività ludiche, bagni in piscina, lezioni di danza o di inglese, la merenda e altro, in base all'estro del momento.