Da fuori il Baia d'Oro appare come un grosso edificio in stile mediterraneo, il cui biancore è interrotto soltanto dall'insegna col nome, il cui colore colante in righe rugginose sul muro lascia presagire la scarsa attenzione che viene posta nella cura di questo hotel. In realtà la hall, come tutte la camere della struttura principale, è stata rinnovata nel 2007. Però, oltre il sinuoso bancone della reception, vivacizzato da un mosaico azzurro che ricorda le onde del mare, non troviamo troppa gentilezza. Meglio spostarsi verso l'area dedicata al bar che, malgrado il mobilio decisamente sorpassato, con poltrone e tavolini che lasciano intuire la loro età, offre un servizio gentile e disponibile tutta la giornata. Sopra alla hall si innalzano i tre piani delle camere. 40 delle totali 70 si trovano in questo edificio, le altre in una decina di bungalows. Scelto soprattutto da coppie o famiglie con bambini, il Baia d'Oro è aperto tutto l'anno, ma durante l'estate fornisce una serie di servizi aggiuntivi di cui si occupa l'animazione, come il Mini Club o l'area dei gonfiabili, all'esterno. Qui, la piscina si estende piuttosto in ampiezza che in profondità, ma l'acqua è pulita. Tutto intorno, collocate al sole o sotto delle strutture dalla copertura bianca, le sedie a sdraio non sono forse sufficienti per tutti gli ospiti dell'hotel che, del resto, pare preferiscano la spiaggia. Collegamento tra questa e la zona della piscina è il piccolo bar, allestito in un baracchino di legno, che serve sia da una parte che dall'altra della rete di divisione. Relegato in un angolo verso il fondo è il piccolo anfiteatro dove ogni sera vengono organizzati degli spettacoli.