Costruito nel 1995, il Tugu nasce dalla passione di Anhar Setjadibrata, un antiquario indonesiano, su un sito isolato al centro della vegetazione tropicale balinese. Dagli anni '60 colleziona oggetti asiatici molto originali. Così, ha fatto spostare interi edifici risalenti a diversi secoli fa in questo hotel, come il Bale Sutra, un tempio risalente al periodo Kang Xi costruito 300 anni fa a Giava. L'immensa lobby con tetto in alang-alang accoglie gli ospiti con una statua monumentale di Garuda, uccello della mitologia indiana. Alte colonne in legno e tende rosse e bianche decorano il locale. È lo spazio comune più importante di tutto l'hotel, davvero splendido con numerosi divani e poltrone. Sotto, la boutique dell'hotel assomiglia alla caverna di Alì Babà per gli amanti delle antichità: gli oggetti chiné cambiano al ritmo degli acquisti e delle nuove scoperte. Qui e nell'hotel, tutto proviene al 100% dall'Indonesia. Nel parco, nel warung Tugu, lo chef dispensa ricette di cucina ancestrali balinesi e giavanesi. Al cospetto delle statue di Ganesh, gli apprendisti cuochi lavorano su pesanti tavoli in legno e con una cucina aperta. Non lontano, un altro warung ("negozio") espone diversi prodotti ed erbe da sempre utilizzati per i trattamenti terapeutici e la spa. Tutto ha una storia ed una spiegazione, non esitate a fare domande! 5 stanze sono dedicate alla spa: in ognuna, il cerimoniale è totalmente diverso, così come il trattamento (sono possibili fino a 8 ore di cure). Tutte raccontano la ricca storia di cure, ancora praticate o no, di Bali e di Giava. Inoltre: ci sono una piccola piscina per tutti, dei balé ricchi di storia, dei sentieri tortuosi, degli stagni... Insomma, un universo affascinante decisamente lontano da tutto ciò che conosciamo.