Hotel The Sanctuary Hotel 0 stelle
Easyesperti
Koh Phangan, Thailandia
Emma Sansone Capo rubrica

Per accedere al Sanctuary si devono fare quattro passi indietro nel tempo e ritrovarsi quando negli anni Sessanta gli hippy si organizzavano in comunità per mostrare al mondo uno stile di vita alternativo.

Il concetto è più o meno lo stesso, scegliendo come sito per l'hotel una baia appartata di Koh Phangan, anche se anche gli ideali flower power sono stati riacchiappati dal consumismo degli anni '80 e '90 e anche il Sanctuary si allinea ai principi economici di adesso.

Tuttavia, un'atmosfera zen permane: si viene al Sanctuary per uno stile di vita che alterna lettura sulla spiaggia, dei corsi di yoga e meditazione e cure di medicina alternativa nel centro benessere. Questo però non significa che gli hamburger manchino al menù del ristorante.

Testo: V. Maiella - Foto: P. Hauser

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    Posizione 8.0 /10

    Situato a Had Tien Beach, il Sanctuary si trova giusto al di là della spiaggia di Ao Had Yuan, lungo la costa est dell'isola di Koh Phangan. Dal porto di Thong Sala (da dove partono i traghetti per Koh Samui e Koh Tao) contare almeno una cinquantina di minuti in auto.

    Alloggio 6.20 /10

    Due le principali camere del Sanctuary - le garden suite e i bungalows standard.
    Le prime si trovano nel giardino che si sviluppa dietro la spiaggia, attingendo quel che era la foresta dell'isola, le seconde invece si aggrappano alla collina di rocce che separa la baia di Had Tien alla spiaggia di Ao Thong Nai Pa Noi. Vista la folta vegetazione, nessuna beneficia di una vera vista mare.

    Le garden suite sono le meno "rustiche" presentando un mobilio in vimini, che tuttavia non si può definire raffinato, e i comfort classici (aria condizionata, televisore, frigo bar, ecc). Se i bungalows godono della quiete abbastanza bucolica del giardino, facilmente apprezzabile dal piccolo portico davanti le stanze, l'atmosfera che si ritrova nelle camere non corrisponde ai luoghi circostanti.
    Decisamente più rustiche, ma forse più in tono con il resto del resort, le camere dei bungalows standard. Appollaiti sulla colline, si parla di camere in legno dalla comfort sommario, quasi spartano ma che godono di un tocco da "casa sugli alberi" che non dispiace. Niente aria condizionata ma solamente un ventilatore e il bagno è semi all'aperto, di che fare attenzione la sera alle tante zanzare.

    Infrastrutture 7.70 /10

    Presentare The Sanctuary non è cosa convenzionale. L'elemento dominante è sicuramente il legno che si sposa perfettamente con la natura interna. Tanti piccoli bungalows fanno parte di questo "resort" che si apparenta più a una "communità" che a una struttura alberghiera. Solo che ovviamente si paga il proprio vitto e alloggio. Lungo la spiaggia si trova il ristorante-bar-reception che funge da punto di ritrovo: qui ci si ristora e si paga il conto.

    Sviluppandosi verso l'interno, The Sanctuary sembra quasi un piccolo villaggio. Anche perché tra la zona spiaggia - sede del ristorante -, la zona collina - dove si trovano i bungalow, il detox center e la spa, e la zona giardino - dove si trovano le suite garden e il Tea Temple, si inserisce anche un negozietto privato gestito da locali, pochi altri bungalows di proprietà privata e anche un ristorante. Tuttavia, ogni singolo elemento sempra coestistere tranquillamente.

    Il Tea Temple è una zona di relax dove consumare del té, com'era presumibile, ma anche seguire le diverse attività come lo yoga, pilates o Ki Qung. Non lasciatevi impressionare dal nome: si tratta di un semplice ma gradevole bungalow aperto in legno, riprendendo l'architettuta tipica della zona, dove poter riposarsi.

    Ristoranti 7.20 /10

    L'unico ristorante-bar del Sanctuary si trova a bordo spiaggia. Sedie e tavole di legno ricreano un'atmosfera da bar di spiaggia piuttosto pertinente. Nonostante le manie "zen" del resort, il ristorante mostra bene che alle diete vegetariane e naturali abbina un menù decisamente più occidentale, a tendenza americana: hamburger, caesar salad, cookies, ecc. D'altra parte deve pur nutrire la cospicua frotte di giovani backpackers che vi soggiornano.
    Prodotti freschi e ingredienti naturali non mancano in cucina. Si rimpiange tuttavia il menù troppo occidentalizzato anche nella preparazione dei piatti thai. Come se il piccante non andasse d'accordo con la meditazione.

    Spiaggia 8.70 /10

    La spiaggia di Had Tien è un piccolo gioiello. Certo la sabbia vi è meno fine che nella sua vicina Had Yuan ma l'acqua è di un colore turchese perfetto, rispecchiando ancora la folta vegetazione che la rirconda. Visto la difficoltà di accesso si rivela una spiaggia privata da condividere con gli ospiti del Sanctuary e con altri pochi bungalows.

    Da sapere

    The Sanctuary possiede un "detox center" votato all'uso di medicina alternativa per tutto quel che riguarda i piccoli mali del corpo ? cattiva circolazione, problemi intestinali, emicrania, ecc. Si utilizzano solamente prodotti e metodi naturali.
    Una piccola spa si trova invece latp "colline". La politica rimane la stessa: si utilizzano solo ingredienti naturali e locali (tra cui molte essenze di fiori) per i massaggi e le cure per il corpo.

    Attrezzatura

    • Ristoranti
    • Internet
    • Aria condizionata
    • Spazio benessere

      rimessa in forma, salone di bellezza

    • Animali ammessi

    i vantaggi

    • La posizione, nella bella baia di Had Tien Beach
    • Il centro di medicina alternativa, per i patiti

    gli svantaggi

    • Wireless a pagamento
    • Un'atmosfera "figli dei fiori" un pò forzata su alcuni punti

    I pareri dei viaggiatori sull'hotel

    • Voto Globale nc/10