Di non recentissima costruzione, l'hotel presenta una facciata scura e un interno un po' severo.
Posizionato a ridosso di un grande immobile moderno, che ospita una televisione locale, il Feronya si sviluppa in altezza, coronato all'ultimo piano dal ristorante a vetrata.
La vista non concede molto, ma le dimensioni spaziose di quest'ultimo fanno comunque apprezzare il luogo.
Al piano terra, la zona reception appare ordinata e calma. I toni scuri dell'arredo rabbuiano l'ingresso, a ridosso della strada e caratterizzato da una lobby bar .
La struttura è frequentata di solito da un pubblico business, che approfitta degli spazi messi a disposizione: fra questi, la sala conferenze, arredata in modo piuttosto semplice e dotata di un grande tavolo per gli interventi degli espositori.
Manca, in tutta la struttura, un tocco di carattere che metta in valore gli spazi. La déco si limita a corredare senza incidere, non riuscendo ad alleggerire né la hall, né le camere: i divani viola non servono a cambiare di molto la situazione, sono un vero pugno nell'occhio.
A sollevare un po' l'atmosfera, l'angolo delle amatiste destinate a "togliere l'energia negativa", ci spiegano. Chissà che non abbia una buona influenza anche sulla déco...