Hotel dalle dimensioni medie, sono 96 le stanze proposte. Di diverse categorie, dalle suite, junior suite fino alle classiche standard, le camere sono degne di nota a partire dalle superior (la seconda categoria). Anche se le standard rimangono assolutamente corrette.
Mobilio chiaro, dai toni verdini per le standard e giallo-pallido come a riprendere i colori della reception per le superior, le due prime categorie sono arredate in uno stile molto simile. Cambiano ovviamente le dimensioni (20 mq circa per la prima e 32 mq per la seconda) e la vista. Gli alloggi al piano terra per esempio non possono vantare una vista sul mare ma almeno dispongono di un minuscolo giardinetto - anche se alcune si ritrovano molto vicine alla piscina esterna. Belle le sale da bagno, moderne.
Le cinque suite sono invece completamente diverse le une dalle altre. Dal nome di pittori post-macchiaioli livornesi si contraddistingono di un'identità propria. La Lloyd, per esempio, si declina in toni rossi e cuscini zembrati, con un taglio moderno vagamente "arredo colorato da sit-com americana". Due camere matrimoniali, un terrazzo privato (ma senza vista), una decò originale e delle dimensioni spaziose (contare circa 65mq) caratterizzano la camera, che però non convince particolarmente. Preferiamo quasi i toni riposanti delle superior, eppure molto più semplici.