Chiamata anche "cattedrale di luce", per la vetrata situata sulla volta della sua architettura circolare, la Pinacoteca d'Arte Moderna è stata progettata dall'architetto monachense Stephan Braunfels. All'interno, l'immenso scalone d'onore ospita dei concerti sulla sua piattaforma, tra il pianterreno e il primo piano. Le grandi pareti bianche contribuiscono a creare l'effetto di un decoro minimalista, epurato.

Dipinti, ma anche sculture, fotografie, disegni, bozzetti e oggetti di design proposte dell'arte classico-moderna (Kandinsky) e dell'arte contemporanea (tra cui Andy Warhol e una riproduzione del suo autoritratto) sono esposti al primo piano. Nel seminterrato, il museo presenta prototipi di oggetti risalenti alla rivoluzione industriale fino agli anni sessanta, non lontano dalle collezioni del dipartimento di Arti grafiche e dal Museo d'Architettura.