Situato a 2300 metri, in Savoia, nel massiccio della Vanoise, Val Thorens si vanta di portare il titolo di stazione più alta d'Europa. Fa parte del comune di Saint-Martin-de-Belleville, così come Les Menuires, e possiede 150 chilometri di piste di cui il 99% sono situate tra i 2000 e 3200 metri. Il sogno di qualsiasi sciatore esperto! E non solo! Con il 50% di piste classificate nella categoria intermedia, offre anche diverse possibilità ai principianti.
D'altronde, questa giovane stazione (l'età media è di circa 36 anni) e cosmopolita (il 70% della clientela è internazionale), specializzata nello scivolamento, possiede un percorso di ghiaccio battezzato con il nome di Alan Prost, dove si svolge il trofeo Andros, la pista da slittino più lunga della Francia, uno snowpark e un boardercross di riferimento, e per finire uno stadio di slalom.
Grazie a numerosi e performanti impianti di risalita meccanica, si trascorre più tempo a sciare che ad aspettare in coda a file interminabili ed è persino possibile collegarsi al WIFI presso le stazioni di partenza del Funitel di Péclet, delle telecabine Cairn/Caron.
Inoltre Val Thorens si trova sul complesso di Les trois Vallées, il più grande comprensorio sciistico europeo con 600 km di piste e dove gli sciatori possono estendere il proprio abbonamento per l'intera giornata.
Per i più intimi, Val Tho è una stazione sciistica alla portata, ovvero una stazione dove non si ha bisogno di un'auto per recarsi sulle piste. Quando si tolgono gli scii, peraltro, alcune navette saranno a vostra disposizione per circolare da un lato all'altro della stazione.
Per quanto riguarda il pernottamento, si calcolano 23.000 letti tra i 12 hotel, i 3 club vacanze, i residence turistici e gli chalet privati. Per la fine del 2012, farà la sua comparsa una piccola nuova struttura, l'Hameau del Kashmir, un progetto di grandi dimensioni che comprende un residence turistico di gran lusso e un hotel a 3 stelle, dotati di spazio relax e miniclub.
Per quanto riguarda la gastronomia, Val Thorens annovera diversi luoghi rinomati, a cominciare da Jean Sulpice, diretto dall'Oxalys, ristorante insignito di due stelle per la sua cucina inventiva e raffinata. Il Montana offre una formula interessante per il mezzogiorno, derivata dal menù gastronomico di L'Epicurien, elaborata da Jérémy Gillon.
Val Thorens è innanzitutto una stazione per gli appassionati degli sport di scivolamento, estremamente confortevole e incentrata sul re degli sport. Oltre a ciò, tante altre attività attireranno la vostra attenzione.
Val Tho ospita ogni anno il famoso Trofeo Andros, una corsa riservata alle automobili e ai motori che si svolge su neve e su ghiaccio. La Ice Driving Academy consente ai fan di provare emozioni forti di guida sul ghiaccio, sul circuito di Alain Prost, sotto la direzione dei professionisti esperti.
Altro corso base possibile: mountain-bike su neve per principianti a 3000 metri di altitudine ai piedi del ghiacciaio di Péclet. Per questa discesa di 6 km che dura 45 minuti e prosegue fino al tramonto sono in programma scivolamenti, curve e frenate.
Gli appassionati degli sport di scivolamento non perderanno la pista da slittino più lunga della Francia! Questo itinerario che presenta curve e pendenze variegate, sicuro e segnalato, ospita gli adulti e i bambini dai 5 anni. Basta recarsi ai piedi del ghiacciaio Péclet mediante il Funitel per precipitarsi giù per 6 km in slittino.
Per le famiglie cittadine, la scuola della montagna ha organizzato un'originale e divertente escursione con passeggini. Obiettivo: far conoscere la montagna ai bambini insegnando loro a fare delle palle e dei pupazzi di neve, e consentire agli adulti di trasmetter loro alcune regole di base come l'abbigliamento, l'alimentazione della montagna o l'insegnamento dei diversi tipi di neve.
Per non perdersi il panorama mozzafiato sulla valle di Belleville, prendete il sentiero della Montagnette in direzione Les Menuires. Grazie alla sua esposizione in pieno sud, potrete approfittare anche della sua eccezionale insolazione.
I ghiacciai della Vanoise sono anch'essi splendidi. Accompagnati da una guida dell'alta montagna, scoprite durante una giornata di escursione o un raid di diversi giorni, una dei più bei fuori pista della valle della Maurienne e di Les 3 Vallées.
"La folie douce", la sorella minore della struttura omonima a Val d'Isère, merita una visita. Amanti della fiesta, apprezzerete questo luogo situato a 2600 metri di altitudine dove la musica tuona dalle ore 14:00. Riunisce tutti i discotecari della stazione in un'atmosfera di... follia, come appunto indica il suo nome. Attenzione però alla discesa in sci dopo, un po' pericolosa.
Per arrivare a Val Thorens, avete due possibilità: prendere l'aereo Roma-Parigi (2h10 di tragitto), poi salire sul TGV fino a Chambéry, dopodiché calcolare un'ora e mezza abbondante fino alla stazione in macchina o in pullman; in alternativa, da Parigi prendere il treno fino a Moutiers, poi salire in macchina per un tragitto di circa 40 minuti.
Se venite con i bambini, prenotate loro un posto al miniclub o alla scuola di sci. Informatevi anche sulle molteplici attività proposte per l'inverno: discesa a fiaccolata con mini torce elettriche, mini-quad, escursioni con le racchette o ancora mini-slittini per i più piccoli.
La montagna può rivelarsi pericolosa! Non avventuratevi da soli al di fuori dei sentieri segnalati, ma solo con una guida dell'alta montagna.
Se arrivate a Val Thorens in auto, lasciatela al parcheggio! Questa stazione "sci ai piedi" propone delle navette gratuite durante l'inverno per spostarsi da un punto all'altro quando non siete sulle piste.
Tutte le specialità savoiarde sono assolutamente da degustare! Niente di meglio di una buona raclette o una fonduta a base di formaggio dopo una giornata trascorsa a sciare! Ma non finisce qui! Dopo l'arrivo di Jean Sulpice ai fornelli dell'Oxalys (nel 2002), la gastronomia della stazione si è reinventata. Nel menù del famoso chef, tra le specialità, compaiono la vellutata di castagne chaud-froid con parmigiano e tartufo grattugiato, il capriolo infuso al fieno accompagnato da salsa al cacao e cardamomo o ancora la simbolica mela ricoperta di meringhe. L'Auberge du Sherpa, dal canto suo, ha ricevuto un cappello Gault e Millaut. Quanto al Montana, situato ai piedi della pista, propone una cucina raffinata e inventiva.
Una visita a "La Belle en Cuisse" è d'obbligo se siete dei raffinati buongustai. Questa pregiata drogheria presenta prodotti deliziosi: prosciutti di tutti i tipi, beaufort e toma di alpeggio, reblochon fermier, Genepì (liquore derivato da un fiore della montagna), vini locali, ecc.
Quanto ai souvenir, ai bambini piaceranno le marmotte in peluche musicali.
Procuratevi anche dell'abbigliamento da sci di marca, pile, pantaloni, tute, talvolta a prezzi scontati.