La storia del museo di Storia Naturale di Nantes inizia del 1799.
François René Dubuisson, un droghiere di Nantes appassionato di geologia, mineralogia, botanica, zoologia ed etnologia, apre il primo studio di storia naturale a Nantes.
In seguito a questa iniziativa del 1810, viene aperto un museo municipale in cui vengono trasferite le collezioni di Dubuisson, che viene nominato conservatore.
Dopo numerosi anni nel corso dei quali il museo ha conservato il suo aspetto del XIX secolo (con una certa carenza di spazio, di mezzi tecnici e di luce), l'arrivo di Jacqueline Baudouin-Bodin come direttrice, nel 1954, coincide con l'inizio delle operazioni di restauro (che proseguiranno per 20 anni).
Questo museo, rinnovato e inaugurato nel 1980, propone ai suoi visitatori una visione chiara e dettagliata dell'insieme delle sue collezioni.
All'interno si trovano una collezione zoologica con 1.600 specie di mammiferi, 25.000 specie di uccelli (si tratta della seconda collezione più importante della Francia per il numero di specie e per la loro varietà) e 387 specie di pesci (tra le quali una specie di Celacanto che si ritiene sia scomparso da 65 milioni di anni e che è stato pescato presso alle Comore nel 1968), una collezione botanica (6.000 tagli di legno, quasi 100.000 tavole erbarie e una grande quantità di semi e frutti), una raccolta di minerali (circa 5.000 campioni), una collezione geologica ed esposizioni di paleontologia animale e vegetale.
Museo di storia naturale di Nantes
12, rue Voltaire 44000 Nantes
Tel.: 02 40 99 26 20.
Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, ad eccezione del martedì.
Ingresso: 4 euro (+ di 18 anni); gratuito per i minori di 7 anni.