Les Sables-d'Olonne

  • A pochi chilometri a nord della città, le Saline sono una zona naturale protetta dove è possibile assistere alla raccolta del sale.
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    Le Saline

    A pochi chilometri a nord della città, le Saline sono una zona naturale protetta dove è possibile assistere alla raccolta del sale.

Emma Sansone
Emma Sansone Esperto della destinazione Francia

La storia di Les Sables d'Olonne e del tradizionale quartiere di La Chaume (situato sull'altra riva) legata all'oceano dal Medioevo prende una nuova svolta nel XIX secolo grazie alla costruzione della stazione, all'arrivo della ferrovia (1866) e alla creazione dei "treni di piacere" che uniscono Parigi a questa spiaggia di fama europea in sole... 12 ore (oggi 3 ore e mezza da porta a porta con il treno ad alta velocità)! Diventa molto presto uno dei luoghi preferiti di villeggiatura dei Parigini che vi fanno costruire delle sontuose ville. Nascono i primi campeggi negli anni '30, mentre sull'argine si costruiscono grandi immobili collettivi negli anni '50, sfortunatamente poco estetici. È poi il turno del porto turistico di Olona, inaugurato alla fine degli anni '70. Nel 1989 l'arrivo del Vendée Globe a Les Sables d'Olonne segna una nuova tappa. La città, fiera del suo passato marittimo, si mobilita per ospitare ogni 4 anni skipper di fama internazionale e circa 2,5 milioni di visitatori per 4 mesi. Port Olona riunisce 1800 imbarcazioni da diporto e ospita oltre 50 eventi nautici ogni anno.

Les Sables-d'Olonne : cosa fare ?

Potrete recarvi da un ostreicoltore per scoprire il lungo processo di allevamento delle ostriche che dura circa 3/4 anni e richiede un lavoro molto fisico e minuzioso. La visita si conclude solitamente con una degustazione di ostriche appena estratte dall'acqua. Un'escursione in bicicletta consente di percorrere Les Sables d'Olonne, il centro storico, il porto turistico, il punto di partenza del Vendée Globe e ovviamente la spiaggia di La Paracou. Qui è possibile praticare la "pesca a piedi" e trovare littorine, granchi o buccine. Per quanto riguarda la balneazione, una sola parte è propriamente sorvegliata, ma resta comunque molto apprezzata dagli abitanti. Per conoscere meglio il processo di lavorazione del sale, è possibile seguire una visita guidata e commentata in barca. Presso il Jardin des Salines, lungo la strada delle Aubraies, i produttori di sale accolgono i visitatori illustrando loro come avviene la raccolta. Continuando la passeggiata sull'acqua, si ritrovano delle testimonianze della storia di questo bene. Gli appassionati di sport acquatici si dirigeranno verso l'Institut Sport Océan, primo centro nautico della regione Pays de la Loire. Vi si pratica windsurf, catamarano, kayak da mare, canottaggio, surf, wave-ski, stand up paddle.

Gli amanti del mare opteranno per una gita in barca lungo il canale del Vendée Globe, occasione di vedere i fari verde e rosso che segnano l'entrata nei tre porti (commerciale, peschereccio e turistico). Inoltre, l'ambiente si trasforma da quando gli chalet del Vendée Globe iniziano a prendere piede. È l'occasione per i fan di questa competizioni di incontrare i loro idoli, in tutta semplicità o anche soltanto per far festa.
Il centro storico di Les Sables d'Olonne non manca di fascino. Scoprite il quartiere dell'isola Penotte, totalmente ristrutturato negli anni '90. Questo quartiere pedonale raggruppa viuzze sinuose e abitazioni dalle facciate decorate con conchiglie, smalti E non solo! L'artista autoctono Dan si è anche incaricato di abbellire la segnaletica, il numero delle vie e l'intelaiatura delle porte aggiungendo vari motivi (fiori, animali, ecc.).
Lo stile Louisiana del casinò Joa les Pins, costruito nel 1896, merita uno sguardo. Se vi piacciono i musei o se il tempo non si presta ad attività all'aria aperta, dirigetevi verso il museo delle conchiglie per scoprire la sua collezione di 45.000 pezzi o ancora quello delle tradizioni popolari.

  • I paesaggi variegati, boschi, spiaggia e paludi.
  • La possibilità di praticare numerose attività sportive legate al mare.
  • Le numerose piste ciclabili.
  • Non abbondano le attrazioni culturali.
  • L'affluenza turistica in estate.

Promemoria

Se viaggiate in famiglia, fate una breve sosta al Puy-du-Fou. Situato a circa 1 ora di macchina da Les Sables d'Olonne, questo parco propone spettacoli riguardo tematiche ed epoche diverse: i vichinghi, le grandi acque, l'odissea del Puy-du-Fou, il mago menestrello, ecc. Vengono inoltre proposte numerose attività di animazione sul tema delle famose " guerre di Vandea".

Da evitare

Per andare in spiaggia, optate per la bicicletta piuttosto della macchina, troppo ingombrante in piena estate.

Les Sables-d'Olonne : cosa mangiare?

Gli amanti dei frutti di mare e del pesce in generale rimarranno sicuramente soddisfatti. Senza parlare poi degli amanti delle ostriche che potranno degustarle appena pescate dal mare o nei vivai di ostriche. Tra le specialità vandeane citiamo il pêle-mêle, le mougettes-jambon (una varietà di fagioli nani), la troussepinette, un aperitivo a base di germogli di spine nere, zucchero, vino rosso e distillato di prugna, che si accompagna al préfou (pane senza lievito spalmato con burro salato e aglio) e la famosa brioche vandeana, la gâche.

Les Sables-d'Olonne : che cosa comprare ?

Alcuni hotel vi proporranno di ordinare una cesta di ostriche all'inizio del soggiorno e di portarla con voi in valigia. Certo è un po' ingombrante, ma molto buona! Presso Sabots you you, una boutique centenaria, troverete dei sabot fatti a mano. Ce n'è per tutti i gusti, tuttavia è meglio saper portare questa calzatura data la sua forma rigida! Si possono anche portare a casa come souvenir altre specialità locali: la salicornia, una specie di cetriolino selvatico o il fiore del sale. A detta degli autoctoni, sarebbe più bello di quello di Guérande!

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