Il XVIII secolo, in Francia, è stato il secolo della faïence (maiolica). Numerose industrie di porcellana, di dimensioni e longevità assai variabili, si sono infatti stabilite in tutto il paese in questo periodo.
Verso il 1750, con l'autorizzazione reale, il barone Bruni di La Tour-d'Aigues ha costruito una fabbrica di maioliche nelle vicinanze del suo castello. Malgrado queste informazioni, nessun elemento permetteva di avere indizi su ciò che fu prodotto in questi laboratori.
Di recente degli scavi hanno apportato alcune indicazioni sulla produzione delle maioliche. Sebbene non siano stati ritrovati frammenti per sostenere queste informazioni, è molto probabile che decorazioni di "paesaggi campestri in camaïeu verde chiaro" fossero il marchio di fabbrica di questi laboratori.
La maiolica bianca non decorata costituisce il grosso del materiale ritrovato durante gli scavi. La maggior parte degli oggetti riportati alla luce sono cose comuni. Si possono dunque ammirare servizi e pezzi da tavola di oreficeria, vasi da fiori, bidet, fontane con delfini e vassoi da barba. Tra questi, alcuni oggetti facevano parte del servizio da tavola del castello.
Oltre a questi ritrovamenti archeologici, il museo possiede moltissime ceramiche comuni smaltate che erano utilizzate nel castello tra il XVII e il XVIII secolo. Potrete inoltre vedere alcuni elementi dell'arredo interno del castello, quali piastrelle da pavimento policromatiche o una serie di medaglioni in marmo di Carrara raffiguranti gli imperatori romani di profilo.
Château de La Tour-d'Aigues 84240 La Tour-d'Aigues . Tel.: + 33 (0)4-90-07-42-10.