Benodet, bonne idée! Il motto di Benodet, località del dipartimento di Finistere sulla punta sud della Bretagna, parla chiaro.
Situata all'imboccatura dell'Odet, fiume costiero bretone, Benodet è sempre accarezzata da un forte vento in grado di mescolare armoniosamente il fascino della terra e del mare. Infatti, oltre ad affacciarsi sull'Oceano Atlantico, Benodet ha la fama d'essere il luogo ideale per praticare la vela.
Benodet da più di un secolo appare tra le stazioni balneari più rappresentative della Francia: dal 1880 in poi, un forte aumento di turisti ha promosso l'espansione e la modernizzazione delle strutture alberghiere. Le spiagge di sabbia bianca e il mare turchese attraggono ogni anno migliaia di visitatori (non solo francesi). Il porto marittimo è un noto punto d'incontro per i proprietari di yacht della regione e dell'Oltremanica. Da Marcel Proust a Guillaume Apollinaire sono numerosi gli artisti che trascorsero del tempo nell'incantevole stazione balneare francese.
Uno dei principali luoghi culturali locali è il Musée du Bord de Mer, che ripercorre la vita e la cultura della regione, dalla Belle Epoque ad oggi. Il museo espone una parte del patrimonio di Jean Bossel, fondatore del museo: mobili bretoni, alcune opere in maiolica di Quimper, utensili e oggetti della vita quotidiana, soprattutto marittima, dell'epoca.
Benodet propone una grande varietà di sentieri e passeggiate. La località tra terra e mare offre un affascinante percorso che vi porterà dalla baia di Penfoul ai porti, dalle spiagge alla laguna di Letty, attraversando boschi vivaci e verdeggianti. Se siete appassionati di vela o perlomeno intenzionati, Benodet è la località ideale. La sua peculiare posizione geografica, le permette di ricevere forti venti che fanno di Benodet la culla degli sport a vela. Ogni anno, in questa località vengono organizzate regate di altissimo livello. Nonostante la vela sia l'attività principale, non mancano i centri sportivi di altro genere; nella città bretone è infatti, possibile praticare: golf, equitazione, tennis, bocce e kayak. Inoltre, a Benodet sono visitabili due biscuiterie. Le biscuiterie sono fabbriche di specialità gastronomiche bretoni (in particolare dolci), le quali rendono la regione celebre in tutto il mondo. Il casino sulla spiaggia, i bar ed i ristoranti sono i principali luoghi d'intrattenimento al tramontare del sole.
Nonostante la sua fama di stazione balneare, Benodet è riuscita a tenere intatta la sua storia centenaria: la Chiesa di Saint Thomas Becket, anche se venne ingrandita nel corso del XVI, risale al XIII. Data la vicinanza della chiesa, viene comunemente detta "Chiesa del porto". Situata lungo la strada che porta Benodet a Fouesnant, la Chapelle de Perguet fu edificata originariamente nel XI e restaurata nel 1989, la chiesa è dedicata a Saint Laurent e Sainte Brigitte: le vetrate della cappella sono di notevole fattura, grazie ad una policromia di grande qualità.
La località marittima è dotata di due fari, il phare du Coq e il Grand phare. Quest'ultimo, denominato anche feu de la pyramide e alto 39 metri, è l'elemento centrale di una linea immaginaria composta da: faro di Coq, Grande phare e faro di Saint-Marine, cittadina limitrofa. La città presenta un palazzo molto particolare, Le Grand Hotel; l'antico albergo costituisce un ottimo esempio di architettura della Belle Epoque francese. Al Grand Hotel soggiornarono molti artisti di successo, tra i quali Emile Zola. Un altro edificio molto particolare di Bedonet è la Villa Minaret: un medico locale costruì nel 1928 la casa ispirandosi all'architettura marocchina. Decorata secondo la pura tradizione nordafricana, nonostante sia tuttora una villa privata, nel 1983 la terrazza fu dedicata ad uno spazio bar/ristorante chiamato L'Alhambra; ottimo per godere del panorama di Benodet. Da non perdere il porto: situato sulla foce del fiume Odet e porta aperta sull'Oceano Atlantico, gode di una certa notorietà internazionale.
Arrivare a Benodet con l'aereo può risultare estremamente complicato. L'aeroporto più vicino è quello di Quimpet-Cornouaille, ma riceve ed effetua solo voli nazionali; anche gli aeroporti limitrofi, come quello di Lorient, non propongono voli internazionali. La stazione dei treni più comoda per giungere a Benodet, è la stazione ferroviaria di Quimper che dista solo 17 km. Grazie alla sua efficenza portuaria, la località è molto accessibile per mare. Dall'Inghilterra (Plymouth e Cork) e dall'Irlanda (Rosslare) partono quotidianamente dei battelli con destinazione Roscoff, lontana un centinaio di chilometri da Benodet. La vicinanza con l'oceano, le consente di godere di un clima mite tutto l'anno. Viste le numerose regate che si disputano, Benodet è nota per il forte vento. Quindi, per i più sensibili al freddo, meglio equipaggiarsi di giacca a vento.
D'estate la città è molto affollata. Per questo motivo è consigliabile non muoversi in macchina per le vie della città, soprattutto a causa delle code che si formano durante il fine settimana sul lungomare. Inoltre, per gran parte dell'estate vige nel centro città la zona pedonale. Durante la stagione invernale, anche se la principale attività sportiva la vela continui ad essere praticata, l'offerta di attività si riduce leggermente. Non ci sono zone particolarmente pericolose a Benodet, ma nelle stazioni balneari di questo livello, a causa del via-vai continuo di persone è meglio fare attenzione al proprio materiale, portafoglio in primis.
La gastronomia di Benodet è essenzialmente composta dai prodotti dell'Oceano Atlantico: i prodotti, nei migliori ristoranti, sono pescati il giorno stesso. I piatti consistono nella maggior parte dei casi in: zuppe di pesce, grancevole, granciporro e alghe, ma soprattutto ostriche. Le ostriche, infatti, fanno parte integrante della tradizione culturale della regione di Benodet; piatti a base d'ostriche si trovano in tutti i ristoranti e, spesso, anche da venditori ambulanti per asporto. Per gli amanti del pesce, Benodet sarà davvero una grande scoperta.
Tuttavia, la località non si ferma al pesce, ma in generale è la terra del "buon gusto". I terreni fertili consentono di coltivare numerosi tipi di verdura, su tutti: il cavolo.
A Benodet sono presenti dei veri maestri di dolci: il quatre quarts, dolce composto da farina, zucchero, burro e uova; il farz fourn, dolce molto semplice a base di farina, zucchero, latte, uova e diversi tipi di frutta, come le prugne o l'uva e il kouign amann (dolce simile ai precedenti), sono solo alcune delle deliziose specialità. Le galette e le crepe possono essere salate o zuccherate: vengono preparate tradizionalmente con farina di saraceno, uova, latte e olio; la galette si trova spesso arrotolata ai wurstel, o d'accompagnamento per uova, prosciutto, burro e formaggio; al contrario, le crepe salate vengono proposte abitualmente con pesce e frutti di mare.
Come la gran parte delle stazioni balneari, sul lungomare di Benodet si trovano negozi che vendono prodotti per la spiaggia. Tuttavia, la boutique Librarie de la plage offre su tre piani: una grande varitetà di libri e guide turistiche; prodotti regionali e naturali come saponi e sali da bagno; porcellane e ceramiche di origine bretone; argenteria e piatti in pieno stile locale. Data la maestria nel fare dolci a Benodet, nelle "biscuiterie" troverete delle irrisestibili specialità, ottime da portare con sé durante il viaggio.