Da quattro secoli la mano dell'uomo ha lavorato una terra che in origine era abbastanza ostile.
L'arcipelago presenta più di 100 km di coste frastagliate da baie trovano riparo spiagge spesso magnifiche. Beneficia di un clima molto favorevole da cui deriva la sua notorietà turistica più che secolare.
Se non si considerano i pesci multicolore delle acque calde, la fauna non è sviluppata. Non esiste alcuna specie animale endemica alle Bermuda. Il governo ha recentemente preso coscienza della povertà della fauna e dei problemi ambientali legati al turismo, per questo sta lavorando alla reintroduzione di specie in via di estinzione, come la lucertola e la tartaruga di mare.
Si conoscono le Bermuda per le imbarcazioni e gli aerei misteriosamente scomparsi navigando e sorvolando il famoso triangolo. L'arcipelago non si limita però alle leggende e alle ipotesi scientifiche. Le Bermuda, sotto l'autorità britannica dal XVIII secolo, sono una fusione di flemma inglese e dolcezza caraibica.
Da metà gennaio a fine febbraio è il periodo dei festival. Per sei settimane le Bermuda sono il teatro di danze e musica folcloristiche, nonché di mostre e rappresentazioni teatrali. A Pasqua viene organizzato uno spettacolo di aquiloni che completa la gamma di colori delle spiagge dell'arcipelago.
A Hamilton, il Bermuda National Gallery espone sia maschere africane che pitture europee e mobili bermudiani. Visitate anche la città di St-George. Fondata nel 1612, la città e le sue fortificazioni sono state dichiarate patrimonio culturale mondiale dall'Unesco.
Osservate infine i ballerini di Gombey con i loro costumi multicolore. Questa danza tradizionale che mescola culture africane dell'ovest e indigene viene ballata a Natale e durante le celebrazioni.