Pubblicato il 17/08/2018
National Geographic ha stilato una lista di mete alternative per evitare le sovraffollate destinazioni turistiche, per un turismo più responsabile.
Per chi vuole perdersi tra romantici canali ma non vuole sgomitare tra la folla che si crea a Venezia, una buona alternativa è Ljubljana, capitale della Slovenia. Sul fiume Ljubljanica, attarversato da diversi ponti, la città vecchia conserva una deliziosa atmosfera romantica. Senza contare ch la Slovenia è una delle mete top per il turismo low cost in Europa! Periodo ideale per visitarla, il prossimo autunno, quando i turisti l'hanno ormai quasi del tutto lasciata, per avere la città realmente tutta per voi. - © xbrchx/123RF
Le isole di Ko Phi Phi, in Thailandia, sono ormai assaltate da migliaia di turisti in cerca di sole, sabbia e una natura esotica. Lo stesso vi offre la costa del Mozambico, nell'Africa orientale, con in più la pace assoluta del silenzio per un'esperienza naturale ancora più immersiva. Un angolo di mondo ancora incontaminato e stranamente non ancora battuto dal turismo di massa. - © Blueorange Studio/123RF
Pare che il Pacific Crest Tail statunitense nel 2017 abbia avuto più prenotazioni che chilometri percorribili. E sono oltre quattromila! Non sarebbe meglio un molto più affascinante trekking in Giordania? Creata solo nel 2015 dall'associazione omonima, il Jordan Trail consente 650 chilometri da parcorrere da Umm Qais nel nord della Giordania fino alla città di Aquaba sulla costa sud. Quaranta giorni per completarlo tutto, ma anche solo un pezzettino vi immergerà in un paesaggio unico e spettacolare. D'altronde proprio National Geographic l'ha nominata quest'anno tra le migliori destinazioni turistiche. - © Leonid Andronov/123RF
Il Banff National Park in Canada è di una bellezza sbalorditiva. Proprio come la folla che ogni estate lo visita. Molto meglio ripiegare sull'altrettanto affascinante Yoho National Park, sulle Rocky Mountain della British Columbia. Rimarrete incantati dal percorso che ciconda l'Emerald Lake. D'altronde lo dice lo stesso nome, yoho in lingua cree indica stupore e meraviglia! - © Olena Suvorova/123RF
Bali è un paradiso terrestre. Ma forse con troppi terrestri dentro! Un'alternativa altrettanto affascinanante ma ancora poco conosciuta sono le isole calcaree di Raja Ampat, sempre in Indonesia. Composto da centinaia di isole coperte di giungla, l'arcipelago di Raja Ampat è noto per le sue spiagge e per le barriere coralline. Per gli amanti della storia qui è possibile scovare antiche pitture rupestri nelle grotte che si trovano sull'isola di Misool. L'isola di Waigeo, invece, è un ottimo punto per osservare esemplari di uccello del paradiso cremisi. Un vero e proprio tesoro dove vivere a contatto con la natura indonesiana. - © photographicid/123RF
Ammettetelo, vorreste visitare almeno una volta nella vita le terme della Laguna Blu in Islanda. Ma diciamoci la verità, perdono un po' il loro fascino se a fare il bagno con voi ci sono centinaia di altri turisti! Un'alternativa poco cosciuta sono le terme naturali Myvatn, paragonate spesso alle loro sorelle della Blue Lagoon. Le acque delle terme hanno una temperatura tra i 36 e i 41 °C e sono ricche di silicati, minerali e microorganismi che fanno bene alla pelle. E soprattutto i prezzi sono decisamente più abbordabili! - © VASILIS VERVERIDIS/123RF
Già era un sito turistico frequentatissmo, da quando è diventato set di Game of Thrones è quasi innavicinabile! Stiamo parlando della splendida Dubrovnik, in Croazia. Se volete un'alternativa di simile impatto e con un panorama da lasciare senza fiato, Mostar in Bosnia Erzegovina è quello che state cercando. Il Ponte Vecchio con i suoi 24metri, ha ricevuto il marchio di Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Una città meravigliosa che vi incanterà tanto quanto la cugina croata. - © Matthew Beales/123RF