Dai Pirenei alle Coste. L'Ente del Turismo della Catalunya presenta all'Italia 5 grandi itinerari che permettono di scoprire tutto il territorio a seconda delle preferenze del singolo viaggiatore.
Pirenei, Mediterraneo, Barcellona, segreti nascosti, natura e cultura: così l'Ente catalano confida di conquistare ancor di più i viaggiatori italiani, già estremamente affascinati dalla Catalunya. Lo scorso anno, circa 1.200.000 italiani l'hanno scelta per una vacanza o un semplice city break; numeri che posizionano l'Italia come terzo mercato internazionale per arrivi.
Una delle zone più caratteristiche della Catalogna, a livello paesaggistico e culturale, è la Val D'Aran, regione relativamente appartata, per via della sua orografia e della posizione pirenaica: rappresenta un autentico paradiso naturale che ha via via costituito l'identità aranese con una propria lingua (l'aranese appunto, che convive ufficialmente assieme al castigliano e al catalano), una storia e delle tradizioni molto particolari. A ovest della cordigliera catalana c'è la Vall de Boi, una valle rurale e tranquilla che invita i turisti a percorrere l'itinerario delle chiese romaniche, classificate Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Caratteristiche sono le casette colorate lungo il fiume Onyar e, per gli amanti della natura, la città di Girona permette di visitare il sorprendente Parco naturale della zona vulcanica della Garrotxa con gli impressionanti boschi del faggeto di Jordà. Si tratta di un'area protetta di 12.000 ettari composta da 30 vulcani, lava, crateri, ceneri e basalto.
Pals, ad esempio, è un paesino tipico dell'Empordà. Situato su una collina che domina l'entroterra, ha una struttura medievale che vi farà immergere nei dieci secoli della sua storia. I primi documenti attestanti la sua esistenza risalgono infatti al IX secolo. Le mura gotiche sono semplicemente meravigliose, sono state tra le prime ad essere restaurate e, in tale occasione, la città ricevette numerosi premi.
Un bellissimo spettacolo paesaggistico è quello offerto dalla pianura di questa regione a metà strada tra le campagne di Tarragona e le Terre dell'Ebro. Questa regione dà il nome a una delle denominazioni d'origine viticole più importanti di tutta la Spagna, il Priorato, sebbene questo non sia l'unico vino della regione; quella del Montsant è un'altra denominazione dalla crescente fama.