Le isole delle Antille Olandesi sono classificate in due gruppi in funzione della loro geografia.
Le isole du Vent (Saint-Martin, Saint-Eustache e Saba) sono tutte di origine vulcanica e, per questo motivo, hanno un rilievo molto accidentato che lascia poco spazio all'agricoltura. Il punto culminante delle Antille Olandesi si trova sull'isola di Saba: il monte Scenery con un'altezza di 887 metri.
Le isole sotto il Vent (Bonnaire, Curaçao, Klein Bonnaire, Klein Curaçao) hanno un'origine sia vulcanica che corallina. A causa delle numerose inondazioni che queste isole hanno subito, il loro rilievo è meno scosceso.
Il pappagallo blu è uno dei simboli delle Antille Olandesi ma numerose specie di uccelli popolano ugualmente le diverse isole.
A nord di Bonnaire, il sito di Goto Meer ospita circa 8.000 fenicotteri tra i quali dei fenicotteri rosa. Situato a nord-ovest di Bonnaire, il Washington Slagbaai National Park presenta una vegetazione semi-arida di cactus e buganvilee. Al ritorno da una passeggiata si possono incontrare iguana, pappagalli e pellicani. Il sito è ugualmente il rifugio di un centinaio di specie di uccelli.
Presso le Antille Olandesi, cultura e natura sono un tutt'uno. La vicinanza con il Venezuela e gli Stati Unito nonché i differenti regimi che hanno contrassegnato la storia, fanno delle Antille Olandesi un arcipelago nel quale la diversità delle origini degli abitanti e la varietà delle influenze regnano sovrane.
Le tradizioni locali sono ricche e sono fortemente ancorate nel quotidiano degli abitanti. Le Antille Olandesi ospitano numerosi festival: il Jazz Festival, il Dera Gai e molti altri ancora. Ma l'avvenimento più importante dell'anno sull'arcipelago è senza dubbio il Carnevale tradizionale di Curaçao; ricco di colori, danze e musica.
L'edificio più antico dell'isola, il forte Zoutman ospita il museo Arubano che ripercorre la storia dell'arcipelago. Il museo archeologico offre una bella testimonianza della vita degli Indiani.
Sulle diverse isole dell'arcipelago è possibile scoprire qualche curiosità, principalmente grazie al passato coloniale delle Antille Olandesi.
Su Aruba, un mulino di inizio XIX secolo ricorda la dominazione olandese. A sud dell'isola, le grotte di Fonthein e di Camashito racchiudono misteriose pitture rupestri indiane. A nord si possono ammirare le vestigia di un'antica miniera d'oro di Bushiribana.
E' possibile visitare la distilleria di Curaçao, così come un'antica casa padronale; la Landhuis Brievengat.