Alla scoperta delle Montagne di Fuoco di Lanzarote

Alla fine dell'estate del 1730, gli abitanti di Lanzarote videro la loro vita quotidiana sconvolta da una successione di eruzioni vulcaniche di rara violenza che durò quasi sei anni. Quasi un quinto dell'isola tremò e sputò infiniti flussi di lava. È difficile immaginare il terrore che doveva regnare sull'isola quando si osservano oggi gli ipnotici paesaggi del Parco nazionale di Timanfaya, creato nel 1974. Il parco si estende su una cinquantina di chilometri quadrati coperti da uno spesso mare di lava da cui emergono decine di vulcani incandescenti. Il simbolo del parco, creato dall'artista locale César Manrique, il Diavolo del Timanfaya, è diventato l'emblema di Lanzarote.

Nel 1968, il geniale artista locale César Manrique ebbe l'idea di tracciare una strada nel cuore del Parco Nazionale di Timanfaya, fondato nel 1974, e di svilupparla per il pubblico nel massimo rispetto della natura. È stato creato un circuito speciale, che si può percorrere in autobus per 50 minuti.

Non c'è altro modo per scoprire il sito, perché le auto devono rimanere nel parcheggio e non ci si può avventurare fuori dall'autobus. Un consiglio: sedetevi sul sedile anteriore destro per avere la vista migliore. La Volcano Route, lunga 14 chilometri, si snoda attraverso il parco al suono del Requiem di Mozart e di 2001: Odissea nello spazio, con commenti in diverse lingue.

Non c'è niente di meglio di un pranzo al ristorante El Diablo, dove si può gustare il pollo arrostito direttamente su una faglia vulcanica! La temperatura supera i 350°C a pochi centimetri da terra... In effetti, basta abbassare la mano per sentire il calore. Inoltre, la vista non è sgradevole!

Mentre si attende l'ordinazione, si può ammirare non solo il paesaggio dietro il bovindo, ma anche gli esperimenti legati all'attività vulcanica della zona. Ad esempio, un membro del personale scava una buca con una pala, versa dell'acqua e pochi secondi dopo l'acqua sgorga sotto forma di geyser: successo ed emozione assicurati, e i bambini ne vanno matti!

Dall'altra parte del Parco Nazionale Timanfaya si trova l'Echadero de camellos, dove è possibile scalare alcuni coni a dorso di cammello durante una passeggiata di 20 minuti. C'è anche un museo sul parco e sull'uso dei cammelli nella regione.

È anche possibile esplorare una parte del sito a piedi, ma solo in gruppi di massimo 8 persone di lingua inglese o spagnola accompagnati da una guida. Il percorso, lungo circa tre chilometri, illustra come le persone hanno adattato il loro stile di vita dopo il disastro. Clicca qui per prenotare la tua escursione nel Parco Nazionale Timanfaya!

Se ci fosse una sola cosa da fare a Lanzarote, sarebbe sicuramente il Parco Nazionale di Timanfaya! Aggiungetelo subito alla lista delle cose da vedere durante la vostra prossima vacanza alle Canarie.

⏰ Orari del Parco Nazionale Timanfaya

Il Parco Nazionale Timanfaya è aperto tutti i giorni dalle 9h30 alle 17h00, con l'ultimo ingresso possibile alle 15h45.

👛 Prezzi per il Parco Nazionale Timanfaya

• Prezzo intero: 12 €
• Sotto i 13 anni: 6 euro
• Sotto i 7 anni: gratis
• PRM: 8,4 €
• Pass turistico CACT: gratuito

L'accesso al Parco nazionale di Timanfaya avviene in base all'ordine di arrivo. È possibile prenotare il biglietto online, ma si noti che questo non dà diritto a un ingresso prioritario.

📍 Come si arriva al Parco Nazionale Timanfaya?

Per raggiungere il Parco Nazionale Timanfaya in auto, prendere la LZ-67 fino al simbolo di El Diablo. Si raggiunge in 30 minuti da Puerto del Carmen, Arrecife o Playa Blanca e in 45 minuti da Costa Teguise. Sono disponibili anche escursioni in pullman dalle principali località dell'isola.